Si attacca per una causa; almeno questo princìpio non è stato sradicato. Il fatto è che in questo caso le motivazioni non sono valide.Originariamente inviata da djsoda
Poi se la gente comune si convince che l'autore è effettivamente bin laden, allora questi si troveranno favorevoli e motivati ad attaccare al-qaeda. E' manipolazione delle masse in un certo senso. Poi quando i soldati si trovano in Iraq si rendono conto della mega cavolata che hanno fatto gli USA, ma solo dopo esserci finiti dentro.
E' un paese marcio; il padre di bush era capo della CIA, cioè, che schifo! E spesso bush viene tenuto all'oscuro di molte faccende. L'11 settembre poi, non so se questo l'hanno detto in tv, il viaggio dalla scuola materna in cui si trovava Bush fino alla casa bianca è avvenuto in mezzo a ritardi e deviazioni, mentre il padre si trovava già a washington assieme alla condoleeza e rumsfeld.
Guardali che carini: http://www.whitehouse.gov/government/cabinet.html
Vabbè, anche qua possiamo raccontarci tante belle storielle, ma andremo OT.
Comunque l'importante è credere in ciò che si vuole, senza farsi travolgere dalla monopolizzazione dell'informazione, cosa che su internet è praticamente inesistente