Non si è trattato di un calo ma di un vero e proprio crollo, iniziato un mese prima. In quel periodo non ci fu alcuno scandalo borsistico, ma c'era solo la sfiducia nel mercato da un paio d'anni, il che giustificava - e avrebbe continuato a giustificare - un lento calo delle borse; lento, non cosi' repentino. Cali di quella portata si possono giustificare solo con eventi mondiali eccezionali, dico mondiali perché ha riguardato tutti i listini e non un singolo listino o, come avviene piu' frequentemente in fatto di scandali, un singolo titolo.Originariamente inviata da adfk
Riguardo al mercato di agosto - rispondo a dav - è vero che l'indice è variabile; quando parlavo di andamento piatto mi riferivo ai volumi che sono pressocché nulli, ma non lo furono quell'anno.
I movimenti di valore dei titoli del mese di agosto sono comunque destinati a inizio settembre a ritornare quelli che erano a fine luglio, mentre cio' non accadde nell'agosto del 2001...
Una serie di dati tutti convergenti verso un'unica conclusione... che nell'ambiente di borsa qualcuno sapeva...
Non dimenticate che nella borsa newyorkese facevano e continuano a fare affari sia Bush che Bin Laden, spesso in complicate allenze societarie...