Candidato centrodestra
Italia bene comune - Bersani
Movimento 5 stelle - Grillo
Lista per l'Italia - Monti
Rivoluzione civile - Ingroia
Fermare il declino - Giannino
Radicali - Pannella
Partito pirata
Altro (specificare)
Non so ancora chi votare
Scheda bianca
Non andrò a votare
Jo, ma tu vedi sinceramente un'altra via d'uscita?
Io sono straconvinta che Bersani non tolleri Grillo (e sfido io a tollerare uno che per darti una risposta pubblica su internet una foto di te da morto con scritto 47 e ti chiama Gargamella) Però in questo frangente, per il BENE DEL PAESE, è l'unica cosa che può fare. Non è che dici che ha molte scelte:
- si allea con Berlusconi: fa una porcata e perde tutto l'elettorato.
- si torna alle urne, stiamo punto e a capo
- si vota solo al senato e stiamo punto e a capo
- si allea con Monti, non hanno i numeri
- si allea con Grillo, sistemano almeno la legge elettorale e alcune cose urgenti, e si torna a votare.
Queste sono le parole di Bersani:
Non abbiamo vinto, anche se siamo arrivati primi e questo e' anche l'oggetto della nostra delusione". Pier Luigi Bersani parla per la prima volta dopo il voto e sfida il Movimento 5 Stelle che "fin qui ha detto 'tutti a casa'. Adesso ci sono anche loro e o 'vanno a casa' anche loro o dicono cosa vogliono fare per il loro Paese". "Noi siamo favorevoli alla corresponsabilita' per i livelli istituzionali. Il Movimento 5 Stelle e' il primo partito. Secondo i grandi modelli democratici, ciascuno si prenda le sue responsabilita'", ha detto Bersani parlando di una possibile assegnazione delle presidenze delle Camere ad altri partiti. "E' chiaro che chi non riesce a gaantire la governabilita' nel suo paese non puo' dire di avere vinto le elezioni", ha sottolineato Bersani.
(fonte: http://www.agi.it/politica/notizie/2...che_vuole_fare)
Non ha chiesto al Movimento di diventare culo e camicia, ha detto: siete il primo partito alla camera, siete in parlamento e ora dovete agire, visto che vi hanno votato, siamo pronti a darvi un ruolo nel governo (che, attenzione, senza Bersani o appoggi esterni non avrebbero). Il che non è coerente con quello che pensa lui, ma è coerentissimo con il voto espresso dagli italiani.
Fra l'altro Grillo è un cretino! Se in questo momento non appoggia Bersani, col cazzo che riprende il 25%!
Io non voglio chiudere al Movimento, a Grillo sì eh, ma al resto no. Vediamo questa gente eletta in parlamento che fa... se è un movimento democratico come dicono e sono d'accordo, fa nulla che Grillo dice di no... o sbaglio?
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Mò non ti attaccare all'anno, che era un modo di dire
Comunque sinceramente, non lo so se vorranno veramente cambiare la legge elettorale.. Ma sicuro andare 'domani' a votare non porta un grande risultato diverso ma si spenderebbero ulteriori 400 milioni, perchè costano così tanto.. 400 li abbiamo già spesi, altri 400 da dove li prendiamo?! Sinceramente non credo che nessuno abbia i numeri per portare avanti un governo, nè adesso nè tra un mese.. Le opzioni sono poche: o si da la fiducia e poi si vota in base alle riforme, in maniera consapevole o si fa un altro governo tecnico che onestamente non mi sembra così 'na merda.. Anche se in realtà non so se questa sia una possibilità concreta, non so come funzioni bene! In tutti i casi un governo deve esserci almeno per qualche mese, abbiamo bisogno di un presidente della repubblica!
Io non le vedo le vie d'uscita, vedo solo delle mosse furbe xD
Per quanto mi riguarda Grillo può fare quello che gli pare, ma vorrei più che altro sentire cosa hanno da dire i futuri pentaparlamentari in merito a questa situazione.
Però è una posizione difficile quella di Grillo, ed è innegabile... perchè accettando da la possibilità a bersani di fare quello che gli pare.. Bersani può benissimo scegliere di non fare nemmeno una cosa del programma di grillo, come può scegliere di non cambiare la legge elettorale, e Grillo non potrà dire nulla, anzi può al massimo sfasciare la coalizione... far riandare al voto e riperdere (ma questa volta pesantemente perchè ha fatto una coalizione e quindi perderebbe almeno 2/3 dell'attuale elettorato) contro un centrosinistra con un vendola, oppure berlusconi...
Ora invece non sarebbe comunque inflente politicamente perchè attualmente non ha nessuno in parlamento, ma avrebbe solamente un 2 o 3 % in meno dell'elettorato che aveva.
Ma perchè il sì di fiducia lo vedete come un matrimonio?! Cioè io, in questa situazione, lo vedo come un sì per una cena, nulla di più. Ed è un sì che dovrebbero dire TUTTI insieme, PDL compreso, per poi poter votare le leggi, in base alle proprie idee personali e quindi, per continuare con la metafora, decidere se continuare a cenare insieme o no.
Il problema non è tanto questo... anche perché di fatto Grillo sa che Bersani non può far passare nessunissima legge al senato senza il suo appoggio (quindi Bersani non può fare quello che vuole, e anche se ci fossero accordi con il PDL, per il fatto che c'è Vendola alleato con lui, si creerebbero dei terremoti interni al partito che nessuno nel PD vuole).
Io non riesco a concepire la tua ultima frase. Il problema non è l'elettorato! Se sei coerente anche tu, in primis, con quel che predica il movimento, quello dovrebbe essere l'ultimo dei problemi. Al momento non dovrebbero voler "salvare" gli italiani? Fare qualcosa per la nazione? Il punto è che tornare a votare ora, con questa legge elettorale, è inutile! E se quel 2-3% degli elettori (io credo saremmo almeno sul 8-9%, invece), confluisse tutto nel PD, Grillo - che al momento deve avere un delirio di onnipotenza o Dio sa cosa - sarebbe senza potere alcuno! E, inoltre, senza un accordo in cui non si dà voce al maiale, si perde l'occasione di togliercelo dai coglioni. Bastano pochissime leggi sulla moralità in parlamento e ci siamo tolti il maiale di torno. Questo Grillo lo dovrebbe considerare e sa bene che Bersani e Vendola lo appoggerebbero.
Ora come ora, chiunque sia responsabile di un ritorno alle urne (e Bersani se n'è già lavato le mani aprendo ai grillini), scatenerà le ire di mezza italia... non credere che si tratterebbe solo del 2-3%. A te non girerebbero i coglioni a votare di nuovo? A me sì! A gettare 400 mln di euro nel cesso perché "Grillo dice no", mi girerebbero i coglioni con Grillo...
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
L'ultima frase è facile eh, come si muove il movimento ci va a perdere.
Però quello che a quanto pare non è chiaro è che quei 400 milioni li rispenderemo comunque a maggio o a giugno (ma penso pure prima)! ... con la stessa legge elettorale!!!
La situazione è molto più caotica di quello che sembra, il BENE DEL PAESE... questo famoso bene... non esiste, attualmente è un'utopia perchè questo risultato prevede solo due possibili conseguenze: o il continuare della politichetta che ci siamo portati avanti da Mazzini e Verdi a questa parte, o un punto di rottura e di crisi politica veramente senza precedenti... ma cancellate dalla testa questa idea che non si riandrà a votare, perchè con questi soggetti... con questi numeri, queste ideologie e, soprattutto, con questo paraculismo/menefreghismo che cottradistingue la nostra politica il ritorno alle urne è scontato.
Per legge non potevano fare tutte quelle elezioni in un giorno... e non credo che in via straordinaria le possano fare a maggio o a giugno, quando si voterà al comune di Roma e non so dove.
Comunque si riandrà a votare, su questo siamo d'accordo tutti. Cerchiamo di non andarci fra un mese, è questo il punto
A questo punto, a parte che vorrei sapere che ne pensano quelli effettivamente eletti in parlamento e non Grillo, ma così facendo, Beppe Grillo sta solo dimostrando di non essere tanto diverso da PDL e PD menoelle, come li chiama lui, quando fanno cane e gatto arroccandosi su prese di posizione senza fare un passo.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Metto qui il post che @Canalfeder ha messo in un altro posto...
Non posso linkare perchè mi sa che è spam...metto il testo:
Caro Beppe,
scrivo a te e intendo parlare a tutti i nuovi parlamentari del Movimento 5 Stelle.
Mi chiamo Viola, ho 24 anni. Ho votato, e l’ho fatto con molta speranza, il M5S. Sono tra quei milioni di giovani che credono in una rivoluzione gentile: in un Paese solidale, più pulito e giusto, capace di tutelare i cittadini, il loro lavoro, l’ambiente in cui vivono. Io vorrei un’Italia in cui le persone tornino a essere cittadini e smettano di essere sudditi, un’Italia che rispetti i nostri sogni e li sostenga. Vi ho votati con queste speranze nel cuore.
Il M5S ha ottenuto una vittoria alla quale in pochi credevano. Ma un sistema elettorale malato ha prodotto un risultato che non garantisce governabilità. Il mandato del Presidente della Repubblica Napolitano è in scadenza, le Camere non possono essere sciolte, non da lui: non si può tornare subito alle urne. Questo Parlamento avrà forse vita breve, ma non brevissima.
Ti scrivo, e spero saranno in tanti a sottoscrivere questo mio appello, perché gli eletti del M5S hanno un’occasione storica. Da ciò che decideranno dipenderà un pezzetto di storia della Repubblica che può aprirci al futuro o consegnarci per sempre al passato. Dobbiamo scongiurare qualsiasi ipotesi di alleanza PD-PdL, e non permettere alla minoranza di Monti di condizionare gli equilibri parlamentari. Possiamo respingere il ritorno di Berlusconi e costringere Bersani ad accettare le sfide che i suoi stessi elettori vorrebbero raccogliesse.
Si possono fare poche cose, prima di tornare alle urne, in poco tempo:
1. Una nuova legge elettorale;
2. Una legge contro la precarietà e l’istituzione del reddito di cittadinanza;
3. La riforma del Parlamento, l’eliminazione dei loro privilegi, l’ineleggibilità dei condannati;
4. La cancellazione dei rimborsi elettorali;
5. L’abolizione della legge Gasparri e una norma sul conflitto d’interessi;
6. Una legge anticorruzione che colpisca anche il voto di scambio; e l’istituzione di uno strumento di controllo sulla ricchezza dei rappresentanti del popolo (il “politometro”);
7. Il ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola;
8. L’istituzione del referendum propositivo senza quorum;
9. L’accesso gratuito alla Rete;
10. La non pignorabilità della prima casa.
Lo so, non sono tutte le cose che il M5S vorrebbe realizzare. Sono alcune, quelle che mi sembrano più urgenti e realizzabili in tempi brevi.
Trasformatele in realtà e tra pochi mesi l’Italia sarà già un Paese pronto per ripartire. Sono impegni, caro Beppe, che possono raccogliere il consenso di molte persone che come me hanno a cuore il futuro, i più deboli, il Paese. E non tutte hanno votato M5S.
Al PD sarà quasi certamente dato mandato di provare a formare un nuovo Governo. Non ci sono molte possibilità: se i senatori del M5S si astengono o votano contro, sarà paralisi, o peggio, vedremo un qualche Monti bis. I senatori del Movimento potrebbero anche uscire dall’aula, al momento delle votazioni, e così consentire forse la nascita di un Governo di minoranza: ma questa sarebbe vecchia politica, un patto di governo silenzioso che non renderebbe giustizia alla trasparenza che vogliamo portare nelle Istituzioni.
Allora poniamo noi le giuste condizioni al partito di Bersani: in cambio dovranno presentare in Parlamento quelle riforme che ci stanno a cuore e che possono far diventare l'Italia migliore.
Queste elezioni sono costate quasi 400 milioni di euro. Non è difficile capire ciò che gli elettori chiedono.A voi, che siete i nostri dipendenti, è stato dato un mandato. Raccogliete questa sfida e cominciamo subito a cambiare l’Italia, per il bene di tutti.
Caro Beppe, non sprecare il mio voto. L’ho dato con la testa e con il cuore.
Ti saluto con amicizia,
Viola
Qui c'è più o meno il pensiero di Holly e Folletta però è di una Grillina...