Probabilmente Profumo prende la tangente dalla Apple. Voleva rimettere la carta igienica nei cessi, ma la tangente che gli offriva la Scottex era ben più magra.
Probabilmente Profumo prende la tangente dalla Apple. Voleva rimettere la carta igienica nei cessi, ma la tangente che gli offriva la Scottex era ben più magra.
olèèèè! adesso si che ci siamo!!! quando andavo a scuola io alcuni prof al posto di fare lezione leggevano il giornale...e ora? basta portarsi l'ipad! tanto c'è un app per tutto! lo dice la pubblicità xD
Da te non mi aspettavo questo messaggio. Non capisco tutte queste critiche sinceramente, sembra che abbiate letto l'articolo ad cazzum...Si parla di risparmiare 30 milioni di euro l'anno in acquisti di cancelleria e nel frattempo rendere la scuola italiana più moderna e al passo con gli altri paesi avanzati. Ah no scusate, meglio abbattere le foreste per fare i meravigliosi registri di classe o miliardi di fotocopie da dare agli studenti che poi puntualmente finiscono nella spazzatura dopo una settimana.
Di per se l'idea non è male, però il computer avrebbe più senso se fosse accompagnato a una lavagna interattiva
Ma la mia più che una critica era l'applicazione di uno schema di pensiero ad un fatto, tutto lì. Se in Italia si fa qualcosa che non ha una ragione evidente di buon senso, si può essere autorizzati a pensar male.
E pensar male in modo più serio in questo caso vuol dire supporre che la cosa sia la classica operazione estetica stile pdl, mettiamo uno scracchino di modernità in un contesto decrepito per fare il botto mediatico e dare l'impressione di risolvere davvero i problemi. I prof avranno i tablet ma scommetto che nessun istituto avrà la connessione perché per quella non ci saranno più i soldi, dunque alla fine della fiera avremo speso una milionata di euro in cacchietti ultratecnologici che non si possono usare e il registro cartaceo con le spese correlate sarà sempre lì.
In questo caso la ragione di buon senso esiste e sarei propenso a pensar male se questa mossa l'avesse fatta un politico navigato e sgamato.
Io sono fiducioso, mi sembra un'operazione sensata e logica, purtroppo non potrò portarti testimonianza dell'effettivo funzionamento visto che mia madre è professoressa ma in Sardegna non sono previsti i tablet ai docenti.
Ma il tablet da solo è uno spreco di soldi XD
Potranno esserci tutte le applicazioni utili del mondo, ma se l'ha in mano solo il professore non serve a niente. A questo punto usassero i soldi per cose più utili.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Perché è uno schermo di tipo 10 pollici (non so quanti siano veramente ma vabbè...) dato in dotazione a chi insegna. Ai fini didattici serve a poco. E' come se un professore all'università si portasse il pc e non lo usasse per proiettare slides o robe varie.
Se poi, invece, si vogliono usare per altro, per ridurre l'uso di carta e velocizzare la burocrazia è comunque una spesa esagerata, basta un pc per aula a cui possono accedere tramite password tutti i docenti che insegnano in quella data classe.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.