Io nella mia crassa ignoranza non ho ben presente quale sia l'influenza del mercato e della speculazione sulla "tenuta" di una nazione... c'entrano le quotazioni dei buoni del tesoro? E come fanno a speculare sul crollo delle finanze di un paese? E come mai non c'è un modo per arginare questo fenomeno che non sia il mettere le mani nelle tasche della gente che la borsa non sa neppure cosa sia?
Ho sentito al Tg5 della crisi in Irlanda,Portogallo e Spagna ma la cosa che ha fatto più ridere che hanno detto che l'Italia è messo meglio delle altre haha (se vede che è del Berlusca il telegiornale)
Purtroppo contano tantissimo.
Il rendimento dei titoli di stato per esempio è un indicatore significativo ma (troppo) facilmente influenzabile: si è visto che basta una qualche voce anche non confermata, una agenzia di rating che "valuta" se abbassare o meno una valutazione, per far schizzare questi valori.
Ciò ri riflette direttamente sulle finanze di uno stato, che in pratica è costretto (quando i tassi aumentano) a "pagare" di più per farsi "prestare" il denaro..chiaro infatti che più un paese è giudicato a rischio, più investire in titoli di stato di quel paese (quindi prestargli soldi) è pericoloso e conseguentemente più remunerativo. Infatti la differenza tra il rendimento tra i titoli di stato di un paese rispetto a un altro (tipo la germania) è uno degli indicatori più usati per misurare questa pericolosità.
Idem altri strumenti finanziari come i credit default swap, che in pratica assicurano contro il fallimento di una obbligazione (o titolo di stato) che girano come trottole e permettono enormi guadagni (e speculazioni) soprattutto a chi dietro le quinte (grandi investitori, fondi hedge, ecc)riesce a venderne/acquistarne grandi quantità e contemporaneamente a influenzarne l'andamento.
La situazione è diversa per parecchi motivi, come ho già accennato.
Se così non fosse, tra l'altro, visto il debito pubblico enorme, la bassa crescita economica e altre cosette, avremmo avuto bisogno di aiuti prima noi che loro.
Non vi preoccupate, va tutto bene!
Si vede che esistono solo 2 opzioni: o va tutto bene, o c'è la bancarotta totale. Situazioni intermedie o diverse (il che non significa necessariamente ottime o buone, "diverso" non è sinonimo di "tutto bene") non esistono.
Irlanda, crollano le banche In ribasso i mercati europei - Repubblica.it
La borsa di Dublino perde il 2,12% e scoppia il panico nel settore del credito: Bank of Ireland cede il 22,11%, Allied Irish bank il 18,14%.
Anche fino alla vita, ma è pur sempre meglio (e diverso) che fino agli occhi, quando serve qualcuno che ti aiuti e tiri su di qualche cm x respirare un po'..
Sbaglia tanto chi dice "è tutto appposto", tanto chi dice "siamo alla bancarotta, si salvi chi può, siamo i prossimi a fallire".
Aggiungo anche che nella nostra situazione, con la cacca fino alla vita, è molto più difficile muoversi, venirne fuori e siamo potenzialmente bersagli più facili per speculazioni o x effetti domino.
Quantomeno io spero che non finisca così, qualcuno invece (evidentemente masochista) sembra sperare che si finisca tutti col cul0 giusto per poter dir su al governo..atteggiamento curioso diciamo!