alcune famiglie lo fanno perchè non riescono a mantenere gli studi del figlio. Sembra una càzzata, ma anche solo pullman e libri sono un casino di soldi... mio fratello ha speso 400 euro di libri per una 4° superiore itis. Io non li spendo neanche in 3 anni quei soldi (anche perchè vado in biblioteca quando posso) è davvero troppo... nel mio paese c'è gente che vive ancora con capre e mucche, vende latte, formaggi ecc... e certi spese non se le può permettere. Quindi anche avendo un figlio super intelligente lascia perdere, e preferisce avere una mano in più in casa che aiuta coi lavori.
In ogni caso il problema della mobilità sociale non è dovuto solo allo studio, anzi; in molti paesi la laurea è garanzia di un salario 'medio' e accesso a posti di lavoro privilegiati. Da noi lo è raccomandazione. Giusto l'altro giorno il prof ci parlava del lavoro del traduttore (quelli che traducono i libri) e ha detto chiaro e tondo che se non hai qualcuno che ti presenta o mette una buona parola per te quel lavoro non lo farai mai. Semplicemente perchè le case editrici vogliono andare 'sul sicuro'... e non è che sia chissà che lavoro prestigioso, con chissà quale stipendio... quindi figuriamoci gli altri.