Stamane si ipotizzava che può essere stato determinato dalla depressione dovuta dal rifiuto del compagno alla sua richiesta di sposarsi...
Stamane si ipotizzava che può essere stato determinato dalla depressione dovuta dal rifiuto del compagno alla sua richiesta di sposarsi...
Harmony, credo anche io che chi vuole salvarsi -se davvero lo vuole- ha possibilità di farlo.
Ma credo anche che ci siano una multitudine di fattori da non sottovalutare, e purtroppo io penso di parlare per esperienza molto più diretta della tua. Dopo anni di uso di droghe il cervello ha meno neuroni perché è mezzo bruciato -fa effetto dirlo ma è la verità- e la persona in questione non si rende conto di essere dipendente, crede di poterne uscire quando vuole e non avvertendo il pericolo rimane al centro del problema fino a quando non gli sfugge di mano. Generalizzare è sbagliato, sia nel dire 'Chi si droga muore' sia nel dire 'Chi vuole ne può uscire' perché uscirne VERAMENTE, del tutto, è cosa da pochi, aldilà delle parole dette e sentite.
ma che stai dicendo
eccome se si è in grado! si intende, si vuole, e si rifiuta l'aiuto di chiunque. tu parli per supposizioni, io per esperienza. queste persone non sono SOLE, ABBANDONATE A SE STESSE, come credi tu. certo, esisteranno anche questi casi, ma non è quello il punto. qui non si tratta di un semplice aver bisogno di aiuto. si tratta di un imporre alla propria persona di non desiderare più un qualcosa che invece si desidera con ogni cellula del proprio corpo e della propria mente. nessuno può entrare nella tua testa ed inculcarti un qualcosa in cui tu non credi. se io non voglio che tu ti droghi, posso anche legarti al letto per mesi e mesi, farti fare ogni genere di terapia, ma appena ti slegherò, se tu, e solo tu, da sola, non avrai cambiato idea, tornerai proprio là da dove ti ho preso, nella droga.
aveva una bella voce, peccato che abbia buttato via la sua vita.
Mi dispiace ma continuo a credere che non si è in pieno possesso delle proprie facoltà. Si ha la mente offuscata da altro proprio dal desiderio sfrenato che hai menzionato tu e penso che proprio per questo non si tratti di imporre un ordine come un altro, ma di salvare una vita... La pensiamo diversamente tutto quì, non cerco di persuaderti!
e chi se la sposa una così?
La sua morte non ha di certo lo stesso significato dei grandi della musica moderna che sono stati citati all'inizio del topic (hendrix, joplin, morrison). Dispiace se ne sia andata così giovane.. a me personalmente viene da dire "era ora", perché non è possibile vivere in quel modo al giorno d'oggi e c'è gente più brava di lei che vive una vita di tutto rispetto.
Era un fenomeno da baraccone, indecente.
Il fenomeno da baraccone era attorniata da squali che finchè c'era da guadagnare sulla sua arte o immagine hanno spremuto... Nessuno che le sia stata vicina.
Concordo sulla morte preannunciata ma non puoi nemmeno spingere una persona che passeggia sull'orlo del baratro...
Frega un ***** che sia morta, ci date tutta questa attenzione solo perchè era nel mondo della musica ed era famosa, peraltro non era neanche professionale visto il concerto di qualche tempo fa.
Le decine di vittime di Oslo sono una tragedia, non una ricca insoddisfatta che si droga e si ubriaca e finisce per ammazzarsi.
Appena sentita la notizia, mi è dispiaciuto, per la sua voce ovviamente. Poi ho pensato che era inevitabile, ma ho continuato a dispiacermi. Per il resto non capisco come si possa dire che sia stupida o brava dal punto di vista umano, qualcuno qui la conosce? Anche il buonismo dell'autodistruzione da condannare sempre e comunque non capisco... chi può dire cosa sia meglio per noi o per lei? Mi sa molto da "vecchia piccola borghesia" benpensante...