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Il deumidificatore quanto va lasciato acceso?

  1. #1
    Pesciolino nell'acquario. Half shadow
    Uomo 35 anni
    Iscrizione: 20/7/2008
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    Predefinito Il deumidificatore quanto va lasciato acceso?

    Ho l'umidità in camera, quindi ne ho comprato uno, siccome è il primo l'ho messo al massimo... Ma siccome ho letto che potrebbe causare sovraccarichi se usato insieme alla lavatrice allora mi chiedo quanta elettricità consuma, quanto va tenuto attaccato? E a che potenza?


  2. #2
    Sousuke
    Utente bannato

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    dipende da quanta umidità hai in camera e come/in che tempi viene ricreata, a che percentuale di umidità imposti l'apparecchio e dalla sua potenza (c'è scritto nel manuale), ovvero se riduce la potenza/si accende automaticamente a seconda delle condizioni di umidità, fai prima a comprare un apparecchio che misura il consumo effettivo di energia elettrica alla presa

    QUANTO CONSUMA UN DEUMIDIFICATORE: ASSORBIMENTO IN WATT E CONSUMO ELETTRICO IN KWH DI UN DEUMIDIFICATORE PORTATILE DA 300-350 W - CONSULENTE-ENERGIA.COM

    "5) COME MISURARE QUANTO CONSUMA UN DEUMIDIFICATORE
    Sul libretto di istruzioni di ogni deumidificatore trovate scritta l'indicazione della potenza massima (ad es. 300 W) assorbita. Potete misurare il consumo giornaliero di un deumidificatore usando un comune wattmetro da 20-25 euro facilmente reperibile in commercio: vi basterà inserirlo in una presa elettrica e poi collegare il deumidificatore al wattmetro, che oltre alla potenza istantanea assorbita vi mostrerà i kWh assorbiti nell'arco di tempo che volete e può anche calcolare la spesa corrispondente se inserite il costo a kWh della vostra elettricità ricavato dalla bolletta (dividendo il fatturato in un dato periodo per il numero di kWh consumati in tale periodo). Ciò è molto utile per misurare con un errore dell'ordine del 10% il consumo di apparecchi elettrici di cui l'assorbimento non sia noto o perché non riusciamo a leggere l'etichetta energetica o perché l'assorbimento è variabile e/o discontinuo nel tempo, come appunto avviene normalmente nel caso di un deumidificatore elettrico."

  3. #3
    Pesciolino nell'acquario. Half shadow
    Uomo 35 anni
    Iscrizione: 20/7/2008
    Messaggi: 11,214
    Piaciuto: 833 volte

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    In 4 ore avrà riempito 4 litri di tanica, ma è normale tutta quest'umidità? Io mi ammazzo.

  4. #4
    "Etiamsi omnes, ego non" imok
    Uomo 37 anni
    Iscrizione: 1/5/2005
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    Quote Originariamente inviata da Half shadow Visualizza il messaggio
    In 4 ore avrà riempito 4 litri di tanica, ma è normale tutta quest'umidità? Io mi ammazzo.


    Certo che è normale, mi raccomandoa svuotarla spesso perchè sennò smerda ovunque.

    Per il consumo ti basta leggere l'etichetta... In genere non consumano moltissimo, però.

  5. #5
    Pesciolino nell'acquario. Half shadow
    Uomo 35 anni
    Iscrizione: 20/7/2008
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    Piaciuto: 833 volte

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    Però lo uso unicamente in camera mia, perché tengo sempre la porta chiusa per varie ragioni. È normale tanta umidità in un'unica stanza?

    Beh, in effetti è quasi una caverna, perché mi sono costruito lo scaffale per le videocassette (e tirandole fuori dalle scatole 3 le ho trovate un pò ammuffite in copertina, porco cane) ma ancora non è ordinatissima come stanza, comunque io ho sempre sentito dire che grattare la muffa è peggio perché si disperdono le spore, quindi che è meglio unicamente ucciderla con la candeggina. Poi io non ho usato la Saratoga risanante però era una pittura murale traspirante, non la più cara del Brico center, la più economica, però era traspirante.

    Poi per rispondere @Elefantino Blu il riscaldamento lo accendiamo, ma tipo di sera, non sempre, sennò che bolletta del gas che ci viene...

    E cosa più importante... Io ho scelto la stanza che appena ci consegnarono le chiavi era la più disastrata di tutte, l'intonaco del soffitto era ceduto a causa di infiltrazioni, i muratori hanno rifatto prima l'intonaco e poi dopo un mesetto di piogge hanno cambiato le tegole del tetto, che sicuramente erano state la causa dell'infiltrazione. Ho letto sulla rete che l'intonaco nuovo causa umidità anch'esso che se ne va dopo 3 anni! Comunque ho come il timore che quest'umidità non sia esattamente un difetto di isolamento termico, ma semmai umidità accumulata a causa delle piogge per via dell'infiltrazione... Solo che non so quanto tempo ci vorrà prima che sia debellata...

  6. #6
    Little Spongy Folletta
    Donna 32 anni da Genova
    Iscrizione: 8/12/2007
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    La pittura traspirante può essere utile nelle case poco umide, poi essendo la più economica probabilmente non serve a niente!
    La muffa è bastarda e bisogna spendere per risolvere!

  7. #7
    Pesciolino nell'acquario. Half shadow
    Uomo 35 anni
    Iscrizione: 20/7/2008
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    Piaciuto: 833 volte

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    Il problema però è anche nell'umidità, prima del deumidificatore trovavo i vetri della finestra appannati e sgocciolanti al mattino, infatti quando ho tirato fuori le cassette ed i DVD dalla scatole li ho trovati con le copertine ondulate... So che la muffa è bastarda e va rimossa, però mi serve a poco proteggere le pareti dalla muffa se comunque nella mia stanza non posso metterci niente di importante perché altrimenti si rovina, il cuscino ed il materasso mi si sono ammuffiti... Mi ci vuole un trattamento anti umidità prima di tutto, anche perchè la muffa è un micete e come tale cresce negli ambienti umidi, spero sia solo un problema causato dal tetto danneggiato e non un difetto di progettazione della casa (ma penso di no, altrimenti perchè le altre camere da letto non sono così umide? Il tetto infatti era danneggiato sopra la mia camera e sopra la cucina, altrettanto umida), almeno forse tra 3 anni l'umidità sarà debellata...

  8. #8
    "Etiamsi omnes, ego non" imok
    Uomo 37 anni
    Iscrizione: 1/5/2005
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    Il problema è solo l'umidità.
    Innanzitutto accendi i riscaldamenti, se non fai asciugare le pareti l'umidità non se ne andrà mai e avrai la muffa ogni mese...

    Anche prchè se in un paio d'ore ti butta fuori 4 litri, vuol dire che l'umidità è elevatissima.

    Non è che hi molti metodi, siamo d'inverno, inoltre..
    A Elefantino Blu piace questo intervento

  9. #9
    Mind over matter Elefantino Blu
    Uomo 34 anni da Biella
    Iscrizione: 15/5/2007
    Messaggi: 2,173
    Piaciuto: 513 volte

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    Shadow te lo ripeto, i prodotti non servono a un cazzo finché non risolvi il problema del riscaldamento, ti assicuro che conviene spendere un centinaio di euro a bolletta in più, piuttosto che comprare deumidificatori e pitture costose che limitano solamente la conseguenza dell'umidità.
    Un consiglio sarebbe di accendere il riscaldamento tutto il giorno ma a temperatura bassa, così andrai a spendere circa la stessa cifra ma almeno risolvi il problema... è comunque indispensabile tenere TUTTE le stanze aperte.
    Solo dopo aver risolto con il riscaldamento potrai procedere a ritinteggiare, in quel caso rimuovi solo le increspature ( le bolle ) e tinteggia sopra alla "muffa", non è un bel lavoro ma almeno copre e eviti di respirare e riempire di polveri la stanza.
    Mi è capitata la stessa identica cosa e ho RISOLTO con i passaggi sopra citati.
    Se abiti in una casa indipendente ti consiglio di usare una caldaia o un termocamino idraulico a legna, soldi permettendo.
    ps. accendi sto cazzo di riscaldamento.

  10. #10
    "Etiamsi omnes, ego non" imok
    Uomo 37 anni
    Iscrizione: 1/5/2005
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    Piaciuto: 3494 volte

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    Quote Originariamente inviata da Elefantino Blu Visualizza il messaggio
    Shadow te lo ripeto, i prodotti non servono a un cazzo finché non risolvi il problema del riscaldamento, ti assicuro che conviene spendere un centinaio di euro a bolletta in più, piuttosto che comprare deumidificatori e pitture costose che limitano solamente la conseguenza dell'umidità.
    Un consiglio sarebbe di accendere il riscaldamento tutto il giorno ma a temperatura bassa, così andrai a spendere circa la stessa cifra ma almeno risolvi il problema... è comunque indispensabile tenere TUTTE le stanze aperte.
    Solo dopo aver risolto con il riscaldamento potrai procedere a ritinteggiare, in quel caso rimuovi solo le increspature ( le bolle ) e tinteggia sopra alla "muffa", non è un bel lavoro ma almeno copre e eviti di respirare e riempire di polveri la stanza.
    Mi è capitata la stessa identica cosa e ho RISOLTO con i passaggi sopra citati.
    Se abiti in una casa indipendente ti consiglio di usare una caldaia o un termocamino idraulico a legna, soldi permettendo.
    ps. accendi sto cazzo di riscaldamento.

    Infatti, inoltre accendere il riscaldamento solo di sera è il modo migliore per spendere un botto.

    Se hai un cronotermostato imposti la temperatura a 20 gradi con accensione mattino, pomeriggio e sera hai la casa sempre calda e la bolletta è normale per un periodo invernale.

    Anche perchè se accendi solo per poche ora hai termosifoni e tubi gelidi, ora che vanno in temperatura hai voglia a bruciare gas...
    A Jamila e Elefantino Blu piace questo intervento

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