Originariamente inviata da
Half shadow
Vabbè si sono rimangiati la parola ed insistevano a dire che era normale dover pagare 2000 euro l'anno di riscaldamento per non far ammuffire i muri e tutto il resto (che gente) però forse la colpa non è dei muri.
Lo chiedo qui perché nei forum specifici non mi rispondono in quanto non ho voluto seguire il loro consiglio di cambiare le finestre (1200 euro a finestra per una casa che non è mia, certo, come no) allora lo chiedo qui:
È normale anche nelle case normali andare a letto col 50% di umidità misurata dall'igrometro e svegliarsi col 60%?
Avere 21 gradi in camera in questo periodo è un buon risultato?
In questo momento ho la finestra aperta e l'umidità al 40%, però chiaramente quando il sole comincia a tramontare la chiudo, a quel punto l'umidità interna aumenta un pochino, ma se scende uscendo dalla finestra mi sveglio col 55% di umidità, se la faccio scendere col deumidificatore (durante le giornate di pioggia, quando aprire le finestre è peggio) mi sveglio col 60%.
Ho fatto dei lavori che mi avevano sconsigliato, che ho pagato un totale di 20 euro a finestra, pellicole termiche sopra i vetri sull'infisso (creando una specie di vetro camera) e siccome gli infissi erano in alluminio anni '80 che conducevano il calore ed il freddo dall'esterno all'interno e viceversa all'interno ho spalmato una montagna di silicone sugli infissi come mi aveva suggerito Sedobren, stando attento ad aprirle mentre asciugavano perché si formassero in modo da scorrere in apertura e chiusura.
La situazione era migliorata, niente più condensa sui vetri, ma può peggiorare le cose se nella stanza ci sono oggetti comunque freddi l'umidità andrebbe a condensarsi lì, ancora più elevatamente. Allora ho notato gli spifferi tra l'infisso ed il muro ed ho dato il silicone anche alle fessure.
Il mio igrometro è anche un termometro, adesso vedo che la temperatura diurna e notturna coincidono. Quindi presumo di aver isolato termicamente la stanza, poi passerò al silicone anche per le altre finestre di casa, ma mi chiedevo, il risultato che ho detto prima (svegliarsi col 50% o 60%) è normale? E a quale temperatura una percentuale del 60% può formare la condensa?