Non ho capito. XD
@Half shadow
scusa avevo sbagliato il copia incolla!XDD
La mia stanza non è a nord, ma a 120° Sud-Est. Per essere più precisi mi riferisco alla parete con la finestra, poi c'è un'altra parete scoperta che dà a nord, ma scoperta nel senso che la villa a schiera accanto in larghezza ha una stanza in meno, per questo quindi la parete dà sull'esterno, ma un'altra casa accanto ancora ha nuovamente la stessa lunghezza, quindi si può dire che in mezzo tra la mia stanza ed un'altra parete esterna di un'altra casa ci sono circa 3x4 mt, non so se significhi comunque avere la camera a nord, spero di no, perché sarebbe da fucilare l'architetto per non aver fatto le villette a schiera lineari lungo tutta la lunghezza...
Le pareti nord son tutte più umide... prendono meno sole.
Mi sa che qui il problema è un altro, la cucina è a sud-ovest e stasera è accaduto l'incredibile. La finestra di cucina era aperta da ore perché è venuta mia zia che fuma più di Oriana Fallaci e quando poi si è cucinata una semplice minestra col brodo si sono appannati tutti i vetri e si vedeva benissimo quanto erano bagnate le pareti e la finestra era aperta, sia prima di cucinare che durante e dopo! Infatti anche aprendo la finestra di camera prima di andare a letto per una buona mezz'ora la mattina ritrovo comunque i vetri sgocciolanti, in questa casa aprire le finestre è più che inutile, qualcosa non quadra!
Qui le cose non fanno che peggiorare, appena tramonta il sole le finestre sembrano diventare cascate e nella mia stanza con il deumidificatore il problema in parte viene arginato ma comunque un pò d'acqua si forma sulla finestra, lka stecca gemella con questi giorni di pioggia e vento ha visto volare via tegole dal tetto è possibile che sia successo qualcosa anche al mio, oppure che ci siano infiltrazioni (l'aria qui è nebbiosa d'inverno) se sfiato in casa vedo il fiato per una frazione di secondo, forse queste iunfiltrazioni fanno sì che con il freddo si creino punti di condensa e la situazione peggiora più diventa freddo all'esterno, nella mia stanza persino col deumidificatore l'igrometro segna che l'umidità è sopra il 50%, si sono decisi a venire a vedere ma mi chiedo cosa faranno, l'infiltrazione potrebbe venire dal tetto come dai mattoni che all'esterno non sono intonacati ed il bagno ha il soffitto sempre più bagnato ed ammuffito, è incredibile!
Ma vivi qui? o.O
No... In teoria sarebbe una casa. XD
Oggi sono andato all'Erp per mostrargli la fattura di un lavoro di risanamento delle pareti interne e mi sono sentito dire che non ci rimborseranno sull'affitto ma per lo meno forse una buona notizia finalmente, anche se ignoravano il mio problema si sono decisi ad organizzare lavori di restauro delle pareti sia all'interno che all'esterno perché sono giunte anche altre segnalazioni. Ora vedremo come organizzeranno questi lavori, hanno parlato di mettere un intonaco esterno alle pareti coi mattoni faccia vista, finalmente direi, nelle altre camere con l'intonaco esterno questi problemi infatti non ci sono.
Vabbè si sono rimangiati la parola ed insistevano a dire che era normale dover pagare 2000 euro l'anno di riscaldamento per non far ammuffire i muri e tutto il resto (che gente) però forse la colpa non è dei muri.
Lo chiedo qui perché nei forum specifici non mi rispondono in quanto non ho voluto seguire il loro consiglio di cambiare le finestre (1200 euro a finestra per una casa che non è mia, certo, come no) allora lo chiedo qui:
È normale anche nelle case normali andare a letto col 50% di umidità misurata dall'igrometro e svegliarsi col 60%?
Avere 21 gradi in camera in questo periodo è un buon risultato?
In questo momento ho la finestra aperta e l'umidità al 40%, però chiaramente quando il sole comincia a tramontare la chiudo, a quel punto l'umidità interna aumenta un pochino, ma se scende uscendo dalla finestra mi sveglio col 55% di umidità, se la faccio scendere col deumidificatore (durante le giornate di pioggia, quando aprire le finestre è peggio) mi sveglio col 60%.
Ho fatto dei lavori che mi avevano sconsigliato, che ho pagato un totale di 20 euro a finestra, pellicole termiche sopra i vetri sull'infisso (creando una specie di vetro camera) e siccome gli infissi erano in alluminio anni '80 che conducevano il calore ed il freddo dall'esterno all'interno e viceversa all'interno ho spalmato una montagna di silicone sugli infissi come mi aveva suggerito Sedobren, stando attento ad aprirle mentre asciugavano perché si formassero in modo da scorrere in apertura e chiusura.
La situazione era migliorata, niente più condensa sui vetri, ma può peggiorare le cose se nella stanza ci sono oggetti comunque freddi l'umidità andrebbe a condensarsi lì, ancora più elevatamente. Allora ho notato gli spifferi tra l'infisso ed il muro ed ho dato il silicone anche alle fessure.
Il mio igrometro è anche un termometro, adesso vedo che la temperatura diurna e notturna coincidono. Quindi presumo di aver isolato termicamente la stanza, poi passerò al silicone anche per le altre finestre di casa, ma mi chiedevo, il risultato che ho detto prima (svegliarsi col 50% o 60%) è normale? E a quale temperatura una percentuale del 60% può formare la condensa?