Vivamus mea Lesbia, atque amemus,
rumoresque senum seueriorum
omnes unius aestimemus assis!
soles occidere et redire possunt:
nobis cum semel occidit breuis lux,
nox est perpetua una dormienda.
Viviamo mia Lesbia, e amiamo e i rimproveri dei vecchi più severi, non stimiamoli tutti insieme più d'un soldo.
I soli possono tramontare e risorgere: ma a noi, quando la breve luce tramonta, dobbiamo dormire una sola interminabile notte.