Alcune nuove, alcune vecchie...
Questa è di gennaio:



Ci saranno le stagioni,
nuovi campi illuminati dal tepore della vita
che noncurante del tempo, è andata avanti.
Le piante saranno accarezzate da lacrime immutate,
il sole incattivito progetterà il suo sterminio,
ma tu sarai sempre là, in mezzo alla brezza dorata.
Tra le formiche che si affrettano a smantellare una briciola di pane e un cane che tiene d'occhio una mosca,
il silenzio affonda in questa vallata,
mentre ricordi di un'intera esistenza si attaccano ai sassi, alla sabbia, agli alberi. "Non riesco a vedere il mare", continuavi a ripetere, ma il mare lo avevi nel cuore, onde di vita che sbattevano l'una con l'altra, confondendoti.
E in questo purgatorio surreale, tu appartieni a qualsiasi cosa
e qualsiasi cosa è appartenuta a te.