Rose, onestamente non lo so, stasera le farò uno squillo e le chiederò
Rose, onestamente non lo so, stasera le farò uno squillo e le chiederò
hai provato a farle credere in maniera dura che il suo ragazzo non potrà essere per sempre presente accanto a lei (tirale in ballo anche il fatto che non solo potrebbe lasciarla, ma potrebbe andare anche all'altro mondo, tanto per esser cinica e realista e necessariamente dura) e cmq se non lui anche le altre persone che la circondano?
xkè magari in un futuro si molla e che fa? si accolla morbosamente a qlk1 altro, sia un ragazzo, che un'amica che un familiare.
dille che deve cominciare a camminare da sola, sennò non potrà fare tanta strada.
ps. visto che puoi, accertati che lui non le faccia una sorta di violenza psicologica che la rende dipendente da lui, è successo più o meno in questo modo a una mia amica e non ha avuto risvolti molto fiabeschi..
Bè sicuramente uno psicologo sarebbe più utile che i nostri commenti, ma è "normale" che lei non voglia andarci.. Ed è giusto che tu l'aiuti solo come amica x le motivazione che hai già dato..
Io credo ke dipendere da una persona sia la cosa più brutta al mondo.. Le 15enni non vedono l'ora di diventare indipendenti: di avere un lavoro, una macchina, ecc.. L'indipendenza serve nella vita.. Invece la dipendenza di questo genere porta solo a ritrovarsi con delle porte chiuse.. Purtroppo il suo ragazzo non sempre potrà essere presente nel momento in cui lei ne avrà bisogno.. Anche lui ha una vita ed è normale se una volta non può andare con lei a fare la spesa [esempio stupido].. Secondo me la "cura" dovrebbe partire proprio dal ragazzo e non da lei..
Dovrebbe essere lui a inventarsi alcune scuse x non accompagnarla da qualke parte.. Nuvola hai presente la cura della scuola di Paloalto?!Mi riferisco a quel tipo di cura.. Se lui un giorno x qualsiasi motivo non potrà portarla a lavoro, lei un modo x andarci dovrà trovarlo.. Non credo che si possa permettere di rimanere a casa.. Non so se potrebbe servire o peggiorerebbe le cose, anche xk il problema dell'ansia a scuola non l'ho ancora studiato in maniera approfondita.. Tu puoi sapere se potrebbe servire..
Pur non essendo pienamente consapevole del mio male, mi lascerei curare per me stessa ma soprattutto per le persone che mi sono accanto e che si preoccupano per me. Pensare di non potermi occupare da sola di una persona a me cara, un figlio, oppure non poter affrontare qualsiasi tipo di urgenza perchè mi spaventerebbe mettere in moto la macchina mi angoscerebbe al punto di affrontare qualsiasi paura. Quindi convinci la tua amica a non essere egoista, non potrà dipendere sempre dalla presenza di un uomo accanto, e allo stesso tempo che non è sola.
secondo me dovresti parlarne con il ragazzo..sicuramente non è lui la causa delle sue ansie, e se ci passa tutto il tempo insieme, potrebbe esserle di grande aiuto..