Un paio di settimane fa la mia migliore amica (G) mi chiama dicendo che dobbiamo andare subito all'ospedale perchè una nostra amica (E) è stata aggredita dal padre.
<---con questa faccia, mi precipito insieme a G in ospedale, e mentre facciamo la strada a manetta, mi racconta la vicenda.
La settimana prima venne a stare per qualche giorno a casa di G, una sera siamo uscite assieme, continuava a dire che i suoi genitori l'avrebbero uccisa prima o poi, ogni tanto pensava a voce alta senza accorgersene, vedevamo che c'era qualcosa che non andava e siamo rimaste un pò lì.. però avevam capito che in casa aveva dei problemi, che sono scaturiti ora perchè fino ad ora lei non ha mai vissuto in casa coi suoi, dall'età di 16 anni si mantiene da sola facendo la modella; ma questo è un periodo di stasi in cui decise di tornare da suo padre.
La sua storia è che da bambina i suoi genitori si separarono, e lei venne affidata al padre perchè sua madre tentò di ucciderla, e quindi venne rinchiusa, ora non so che fine abbia fatto sua madre, penso sia ancora viva, ma non sò dove cmq è ancora rinchiusa mi sa. Beh 1 settimana fa in una furente lite, il padre prese dei coltelli e glieli scaraventò addosso, per pura fortuna, E fu abbastanza veloce da chiudere la porta e andare a rinchiudersi in casa chiamando la polizia, avrebbe potuto ferirla gravemente se non peggio.. (questo non è un solo e singolo episodio, ce ne furono altri)
La polizia arrivò e il padre girò la frittata dicendo che la figlia non era normale, e così l'ha fatta rinchiudere in psichiatria. Lì un'amica del padre l'ha trattenuta per una settimana, non credendo nulla di ciò che lei diceva, l'ha messa sotto sedativi e psicofarmaci, e a distanxa di una settimana le hanno aumentato la dose solo per il fatto che lei dice di aver conosciuto personaggi famosi come inzaghi, e personaggi di "elisa di rivombrosa" (lei usciva con uno dei protagonisti). Sia io che la mia amica G sappiamo che ciò che dice è vero, G è stata proprio testimone, e ha cercato di dire con la psicologa che ciò che dice è vero, che fa parte del cinema e anche lei ha conosciuto personaggi famosi e ha finito la frase dicendo "allora anche io sono pazza x' facendo la regista posso dire di conoscere persone famose?"; la psicologa continua a ridere e prendere in giro e alla leggera ciò che E dice. Io e G possiamo fare ben poco per E, non essendo parenti.
Pare che oggi arrivi una sua zia e vediamo se può fare qualcosa per tirarla fuori, pare che questa zia sia dalla sua parte...speriamo bene... perchè questa settimana le hanno raddoppiato le dosi degli psicofarmaci, e lei non riesce quasi piu a connettere la realtà, e sta lottando per rimanere lucida x' lei vuole ricordare, vuole essere lucida per spiegare ciò che suo padre ha tentato di farle.
Tra l'altro il padre di G le ha trovato un avvocato, speriamo che possa fare qualcosa in qualche modo. Non vorrei che se magari riuscisse ad uscire, e si andasse in tribunale, qualcuno pensasse che lei si droga e assume psicofarmaci da prima di entrare in ospedale, perchè tutti sappiamo che non è una cosa strana che le modelle facciano ciò, ma lei NON è una drogata!!!
Non so.. speriamo in bene...sono sconcertata