Originariamente inviata da
Puff
già. Io sono una "aperta" in genere, verso ogni cosa nuova o diversa. Diritti ai gay, diritti agli extracomunitari, diritti a tutti..
Poi però trovo un marocchino che mi chiede l'accendino che mi palpa il culo, un altro che mi sta addosso per 3 ore dicendomi "dammi un bacio dammi un bacio" e mi segue fino alla fermata del pullman, uno sul pullman a cui mi sono seduta vicino (non ci si siede mai nessuno, cerchiamo di dare l esempio, dai..) che si mette a PALPARMI le gambe
non toccare eh, palpare..
(ho tirato un urlo allucinante quel giorno
si è alzato ed è sceso subito -.-) un altro alla fermata del pullman che sembra tranquillo.. parliamo normalmente, del mio ragazzo, della scuola.. mi chiede di dove sono e gli dico il paese.. prendo il pullman, scendo, lo saluto, prendo la macchina e vado a casa, parcheggio ed entro, e me lo trovo a suonarmi il campanello sotto casa dicendo a mia mamma "sono il suo ragazzo"
Adesso mi dispiace, ma zero confidenza, zero aiuti, zero parole, me ne sto per le mie e vaffanculo.
Diverso con gli extracomunitari di colore, mai avuto nessunissimo problema. Si parla si ride si scherza, tutto senza problemi. Con i vicini ci facciamo anche i regali di natale.