Questo post è specificatamente per il mio amico @EMV, un grande fan del Vati-€ulo, e del celibato dei sacerdoti, come è stato stabilito nel Concilio di Nicea (IV Secolo d.C), là dove si decise che i ministri del culto non si potessero sposare ma, nei fatti, potessero in€hiappettarsi impunemente tutte le parrocchiane. Quando va bene. Quando va male, secondo me, e sconto tanti altri, quella è stata la mossa che ha aperto le porte delle canoniche a tantissimi pedofili e spostati di testa (sessualmente). O, quanto meno, ne ha aumentato il numero in modo esponenziale. Perché ha precluso quel 'mestiere' a decine di migliaia di persone (come ad esempio il sottoscritto) a cui sarebbe piaciuto tantissimo avere quel ruolo H24, 7 giorni su 7, ma che, sapendo di essere in nessun modo capace di rimanere davvero 'casto', né di voler fare l'ipocrita di turno, rinunciò a quella strada... E' così che vanno a finire le cose, caro @EMV. E in queste ore, come dire, trovo una sponda inaspettata...
"... "Vi furono singoli vescovi, e non solo negli Stati Uniti – accusa Benedetto XVI – che rifiutarono la tradizione cattolica nel suo complesso mirando nelle loro diocesi a sviluppare una specie di nuova, moderna cattolicità. In non pochi seminari, studenti sorpresi a leggere i miei libri venivano considerati non idonei al sacerdozio".Benedetto XVI dedica diverse pagine all’omosessualità, tema forte anche del suo pontificato, caratterizzato da continui appelli contro le nozze gay. "Riguardo al problema della preparazione al ministero sacerdotale nei seminari – scrive mentre Francesco convocava in Vaticano un summit senza precedenti per discutere con tutti i presidenti delle conferenze episcopali mondiali il problema degli abusi – si constata in effetti un ampio collasso della forma vigente di questa preparazione", in Germania "in diversi seminari si formarono ‘club’ di omosessuali che agivano più o meno apertamente e che chiaramente trasformarono il clima". Riferisce, additandolo come esempio negativo, anche di "un vescovo, in precedenza rettore, che aveva permesso di mostrare ai seminaristi dei film pornografici".L’uscita del volume ha lasciato qualche amarezza. Dopo la biografia di Gaenswein, e le tante biografie di Ratzinger dai toni ultimativi già pubblicate, non ci si aspettava che proprio il Papa Emerito volesse lasciare una ulteriore traccia..." (CONTINUA NEL LINK SOPRA)
... come ti ho già detto diverse volte, caro @EMV, ora come ora, la cosa che più preoccupa, e più mi spaventa, non è tanto la crisi economica, le pandemie, le guerre, le rivoluzioni, i vulcani o i terremoti. Quello che più mi da da pensare è la salute malferma del povero Bergoglio. E il Papa che scapperà fuori dal cappello del prossimo conclave...
... quello che, in un modo o nell'altro, sarà l'ultimo delle effigi e dei cerchietti sopra le colonne della Basilica di San Paolo Fuori le Mura.
Siccome quei simpaticoni di @gianluca, @dario, @occhiolini mi hanno messo il mio thread "E se le cose cominciassero a precipitare...?" del Forum Termometro Politico dentro al loro 'Porto delle Nebbie', ovvero un sotto forum non indicizzato dai motori di ricerca, ovvero accessibile solo ai (pochi) che sono iscritti al forum, mi tocca chiarire una cosa già spiegata là dentro: io, sulla questione del celibato dei sacerdoti, la penso come San Paolo. Ovvero, come le scritture stesse impongono, da sempre, alla Chiesa stessa, di gestire la faccenda. Per i primi 4 secoli di vita, la Chiesa ha sempre avuto preti sposati. San Pietro stesso, lo sapete tutti, aveva una moglie e dei figli. Questa cosa non è stata mai un problema. Lo è diventato quando, dopo Costantino, quando questo culto, da una misteriosa e carbonara religione dell'Oriente, è divenuta la religione di Stato. Ovvero ha cominiciato ad avere fondi, potere ed onori dall'Impero. Tradotto: soldi. E con i soldi, i sacerdoti, di lì in poi, quando stavano per morire, distraevano fondi e denari, dalle casse della canoninica, alle tasche dei loro eredi. Per risolvere il problema alla radice, e per tagliare la testa al toro, i cardinali del Conclave di Nicea decisero di imporre il celibato ai sacerdoti. Aprendo le porte a legioni di ipocriti, quando andava bene, di pervertiti, quando andava male. Ma le casse della CCAR (Chiesa Cattolica Apostolica Romana) erano salve. Ed era questa, agli occhi di quei cardinali di 1.600 anni fa, la cosa davvero importante... Ma veniamo alle parole di San Paolo (che mai sentirete leggere la domenica mattina a messa, chissà perché...) (1)
1) Dal mio Testo Sacro di Riferimento:
1]Paolo, servo di Dio, apostolo di Ges? Cristo per chiamare alla fede gli eletti di Dio e per far conoscere la verit? che conduce alla piet? [2]ed ? fondata sulla speranza della vita eterna, promessa fin dai secoli eterni da quel Dio che non mentisce, [3]e manifestata poi con la sua parola mediante la predicazione che ? stata a me affidata per ordine di Dio, nostro salvatore, [4]a Tito, mio vero figlio nella fede comune: grazia e pace da Dio Padre e da Cristo Ges?, nostro salvatore.
Organizzazione dei presbiteri
[5]Per questo ti ho lasciato a Creta perché regolassi ci? che rimane da fare e perché stabilissi presbiteri in ogni citt?, secondo le istruzioni che ti ho dato: [6]il candidato deve essere irreprensibile, sposatounasolavolta, con figlicredenti e che non possano essere accusati di dissolutezza o siano insubordinati. [7]Il vescovo infatti, come amministratore di Dio, dev'essere irreprensibile: non arrogante, non iracondo, non dedito al vino, non violento, non avido di guadagno disonesto, [8]ma ospitale, amante del bene, assennato, giusto, pio, padrone di sé, [9]attaccato alla dottrina sicura, secondo l'insegnamento trasmesso, perché sia in grado di esortare con la sua sana dottrina e di confutare coloro che contraddicono.
Il vescovo
[1]E' degno di fede quanto vi dico: se uno aspira all'episcopato, desidera un nobile lavoro. [2]Ma bisogna che il vescovo sia irreprensibile, non sposato che una sola volta, sobrio, prudente, dignitoso, ospitale, capace di insegnare, [3]non dedito al vino, non violento ma benevolo, non litigioso, non attaccato al denaro. [4]Sappia dirigere bene la propria famiglia e abbia figli sottomessi con ogni dignit?, [5]perché se uno non sa dirigere la propria famiglia, comepotr? aver cura della Chiesa di Dio? [6]Inoltre non sia un neofita, perché non gli accada di montare in superbia e di cadere nella stessa condanna del diavolo. [7]E' necessario che egli goda buona reputazione presso quelli di fuori, per non cadere in discredito e in qualche laccio del diavolo.
I diaconi
[8]Allo stesso modo i diaconi siano dignitosi, non doppi nel parlare, non dediti al molto vino né avidi di guadagno disonesto, [9]e conservino il mistero della fede in una coscienza pura. [10]Perci? siano prima sottoposti a una prova e poi, se trovati irreprensibili, siano ammessi al loro servizio. [11]Allo stesso modo le donne siano dignitose, non pettegole, sobrie, fedeli in tutto. [12]I diaconi non siano sposati che una sola volta, sappiano dirigere bene i propri figli e le proprie famiglie. [13]Coloro infatti che avranno ben servito, si acquisteranno un grado onorifico e una grande sicurezza nella fede in Cristo Ges?.
"Ma il Figlio dell'uomo, quando tornerà, troverà la Fede sulla Terra...?". Eh già... (1)
1) Dal mio Testo Sacro di Riferimento:
Il giudice iniquo e la vedova importuna
[1]Disse loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi: [2]«C'era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno. [3]In quella città c'era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario. [4]Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno, [5]poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi». [6]E il Signore soggiunse: «Avete udito ciò che dice il giudice disonesto. [7]E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare? [8]Vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».
"... […] circa il 20% degli italiani frequenta i luoghi di culto almeno una volta alla settimana. Quasi il 30% mai. Solo 10 anni fa, però, questa relazione era inversa. Inoltre, com’è noto, la frequenza alla messa e ai luoghi di culto è sempre più una “pratica praticata” dagli anziani. […] Fra chi ha più di 65 anni, infatti, oltre il 26% afferma di andare a messa quasi ogni settimana. Una quota che si riduce al 12% fra le persone con meno di 30 anni..." (CONTINUA NEL LINK SOPRA)
... mi chiedo, ti chiedo @Nordista... Quando tornerà, che €a$$o troverà...? Niente, di niente, di niente... Un altro (bruttissimo) segno...
Quello che mi chiedo è, come sia possibile che non ci siano proteste sociali da noi, che assistiamo a lavori pagati ben 3 euro nette all'ora, nel mentre il Paese è sconquassato da una inflazione al 12,5 % (ufficiale). Con salari fermi a 20 anni fa. Anzi, in qualche caso, che si rattrappiscono...
"... Con la sua riforma delle pensioni, il presidente Emmanuel Macron può già dire di essere riuscito in un'impresa: quella di mettere d'accordo la maggior parte dei francesi nel dire "no" al progetto che prevede l'innalzamento dell'età pensionabile da 62 a 64 anni. Almeno a giudicare dalle proteste che si sono tenute ieri in tutta la Francia, dove il ministero dell'Interno ha annunciato circa 1,12 milioni di manifestanti in tutto il Paese (...) Il premier Rishi Sunak mantiene la linea dura: no agli aumenti salariali perché renderebbero cronica l'inflazione. E prepara una stretta al diritto di sciopero per preservare i servizi essenziali. Preoccupato per l'escalation delle tensioni, ieri il re è sceso in campo. Carlo III pensa di offrire donazioni ai sudditi più bisognosi..." (CONTINUA NEL LINK SOPRA)
Vi immaginate se il Mose, questa opera ingegneristica dal nome così evocativo e, forse, non opportuno, ad un certo punto cedesse e, di colpo, facesse entrare tutta l'acqua del Mare Adriatico che ha bloccato, dritta sparata su Venezia e la sua Laguna...?
"... Doppio sollevamento nelle giornata di oggi, 23 gennaio, per il Mose di Venezia, per fronteggiare due picchi di mare previsti oltre il metro e 15 centimetri sul mare, e che hanno preservato da allagamenti il centro storico lagunare. Stanotte le dighe mobili sono state attivate intorno alle 23, e la marea ha raggiunto un massimo di 105 centimetri alla Bocca di porto del Lido, mentre in città si sono raggiunti i 75 centimetri alla Punta della Salute. Nuovo innalzamento stamani dopo le ore 6, per un picco in mare di 120 centimetri alle ore 10.15, secondo le previsioni dell'Ufficio maree del Comune. La marea è sostenuta anche da un forte vento di Bora, che al Lido soffia intorno agli 80 chilometri orari..." (CONTINUA NEL LINK SOPRA)
... ohi, io la butto là... Se poi succede, non facciamo che mi correte dietro coi forconi... Il che, succederà. Ma non affrettiamo troppo i tempi...
"... L’Argentina sta vivendo la siccitàpiù grave degli ultimi 60 anni. A soffrire maggiormente sono gli agricoltori, che già devono fare i conti con un’inflazione alle stelle e l'indebolimento del Peso argentino. Infatti la mancanza di precipitazioni ha quasi dimezzato la produzione di grano stagionale e ha messo a dura prova la produzione degli attuali raccolti di soia e mais. Secondo gli scienziati, questa siccità fuori dal comune è dovuta al riscaldamento climatico che rende questo genere di fenomeno eccezionale più frequente e più intenso..." (CONTINUA NEL LINK SOPRA)
... e questo, nel mentre il Ciclone Thor, che sta dando il testimone al Ciclone Attila, stanno distruggendo il 30%, più 30% dei nostri raccolti... Voi dovete fare bene attenzione ai dettagli (non secondari) che vi scovo nei notiziari. E, soprattutto, dovete 'appestare' di link a questa discussione tutti i siti, e tutti i social in chi spippettate.
Ah, ogni giorno, dovete mandare la solita email, indirizzata a...
Codice PHP:
redazione(at)termometropolitico.it
... protestando perché la discussione "E se le cose cominciassero a precipitare...?" ...è finita nel sotto forum dimenticatorio, ovvero non è più indicizzata dai motori di ricerca, e tutti i link (anche su forum internazionali) che puntano ad essa, adesso non sono più funzionanti. Protestate dicendo che, le cose stanno precipitando, quindi quella CA$$O di discussione, la dovete rimettere dove era... Grazie, ben gentili...
"... Un freddo maltempo continua a tenere in ostaggio l'Italia con nevicate fino a bassissimaquota e un clima decisamente invernale come non capitava da tanto tempo. E attenzione, nei prossimi giorni è prevista un'altra irruzione artica: Attila peggio del previsto insomma, ne sentiremo gli effetti almeno fino ai primi di Febbraio. Nei prossimi giorni si verrà a creare una particolare configurazione meteo a livello europeo, il cosiddetto Ponte di Woejkoff: cosa significa? In sostanza, l'anticiclone si allungherà fino alla Scandinavia, saldandosi con l'alta pressione russa-siberiana e innescando, di risposta, un flusso d'aria gelida di estrazione artico-continentale che dalla Russia affluirà, dapprima in direzione dei Balcani, poi anche verso l'Italia..." (CONTINUA NEL LINK SOPRA)
... insomma, dite pure addio alle ultime speranze di raccogliere quelle zucchine, che avete piantato nell'orto dietro casa... E chi lo sapeva che, invece che il grano e il granturco, qui dovevamo piantare tutti patate...?
"... La distanza si intende dal centro della Terra, dunque l'asteroide arriverà a 3.500 chilometri dalla superficie terrestre (...) BU 2023 appartiene al gruppo degli asteroidi Apollo, che sono potenzialmente pericolosi per noi proprio a causa di un possibile impatto con la Terra. Si tratta del terzo asteroide, dall'inizio dell'anno, che sorvola il pianeta a una distanza minore di quella che ci separa dalla Luna. Ed è il quarto più vicino mai registrato..." (CONTINUA NEL LINK SOPRA)
... grosso modo, questo sassolino ci darà un liscio della distanza del Gran Sasso... Ti si è stretto il buco del €u|o @Nordista...? Avete fatto BENE, tu e il buco... Solo però, adesso, tu e gli altri, incominciate a darmi una mano. Smettendola di restare con le mani in mano... Io uso un tono scherzoso, ma qui non ci sta un ca$$o da ridere. Ma molto, molto da fare...
"... Corea del Nord nella morsa della tempesta invernale che ha investito questa settimana il Giappone e la Penisola coreana. Le autorità di Pyongyang hanno diramato un'allerta sull'intero territorio nazionale per il crollo delle temperature decine di gradi sotto lo zero. Secondo l'emittente radio di Stato del Paese, le temperature caleranno a meno 30 gradi centigradi nelle zone settentrionali del Paese, mentre è stata registrata nella capitale una temperatura di meno 19 gradi. Nelle aree costiere sono previsti forti venti..." (CONTINUA NEL LINK SOPRA)
... devi ammettere, caro @Nordista, che è davvero (dappertutto) un gran bel casino. Un inusitato gran casino...