Originariamente inviata da
Cal Lightman
è un bel modo di vedere le cose
, però è giusto.
Poi la fede vera e propria è qualcosa che si comprende solo a una certa età e dopo aver fatto un bel pò di esperienze, ma finché si è giovani e si vive all'interno delle pareti protettive dell'infanzia è difficile fare "propria" questa fede.
Io infatti sono contrario al battesimo e al catechismo (così come all'ora di religione) perché sembrano tutti presi da questo voler inculcare a tutti i costi la religione nelle persone.
Io sono agnostico ma ho profondo rispetto per la religione, perché penso che aiuti davvero certe persone e la chiesa infondo ha aiutato molto i poveri del terzo mondo, tuttavia certe meccaniche arcaiche della chiesa sono rimaste invariate e sono dell'idea che la chiesa debba cambiare rotta.
Un bambino non può essere costretto ad andare inchiesa (e molto spesso si è costretti anche nell'incapacità di capire se è ciò che si vuole veramente, e da piccoli non si sa per niente quello che si vuole, così il catechismo diventa solo manipolazione) così come non può essere costretto ad essere ateo, secondo me ai bambini non bisogna proprio parlare di religione.
Se la chiesa reputasse la dottrina cattolica veramente così importante allora perché tanta foga di convertire i bambini? pensassero meno ai bambini indifesi mentalmente e più agli adulti che sono in grado di scegliere.