Oh Pordenone.. anch'io!
comunque.. la religione è una cosa personale.. secondo me però dovresti ancora farti qualche domanda prima per esserne sicuro..
Io non sono ateo, ma non credo in ciò che la chiesa vuole farci credere.
I preti sono uomini con i loro difetti e i loro istinti (come tutti noi) e il loro lavoro impone loro a dettarci leggi da seguire che sono primi loro a non rispettare.
Dopo questa ripetizione di loro, in breve per non andare off topic, spiegatemi perchè se il nostro creatore è davvero così potente e buono come la chiesa ci insegna perchè permette che avvengano certe catastrofi.
Io ho chiesto a dei sacerdoti spiegazioni e mi hanno risposto che Dio ci ha donato la vita e ci ha lasciato liberi e le guerre esistono perchè le vogliamo noi umani.
Ok, questo ci sta, ma il terremoto in Abruzzo ad esempio?
Cosa c' entra la cattiveria dell' uomo? Quello è stato un evento naturale e se qualcuno da lassù ci vuole tanto bene, a mio parere,e se fosse così potente e buono (come ci insegnano) non lo avrebbe permemeso, o almeno no vrebbe permesso tutte quelle morti.
Quando ho fatto questa domanda nessuno ha saputo rispondemi e ciò significa che nessuno sa realmente cosa c'è.
A mio parere qualcuno ci ha creati ed ha creato tutto ciò che sta intorno a noi, ( e quindi sono credente) ma quando un girono io avrò un figlio, siccome lo amerò molto, sarei disposto a buttarmi tra le fiamme e perdere la mia vita per salvarlo cosa che il nostro Padre così buono, potente e che ci ama tanto non ha fatto.
Detto ciò, per me è buono perchè comunque ci ha donato la vta che è un bene inestimabile ma non può far nulla perchè non è così come lo descrivono.
A mio parere ciò che è importante nella vita non è andare in a messa, e recitare a memoria preghiere che neppure sappiamo il significato, ma è importante comportarsi bene col nostro prossimo e fare beneficenza e vedrete che un giorno, quando non ci saremo più, ci accetterà nel suo Regno con orgoglio e rifiuterà gli ipocriti che ogni domenica ricevono la comunione ma durante la settimana evadono il fisco, truffano, e schiacciano il prossimo per i propri interessi ecc.
Chiedo scusa per essemi dilungato....
Certo! Io già ci credevo poco prima degli 11 anni, ma comunque credevo vagamente in Dio, nel fatto che Gesù Cristo fosse il figlio di Dio e queste cose così (d'altra parte pochi anni prima credevo pure a Babbo Natale), poi tra i 10 e i 13 anni (quando inizia lo sviluppo cerebrale legato all'adolescenza) ho capito la verità
Io sono dell'idea che non si può essere credenti ma non seguire i dettami della Chiesa.
E' incoerenza,dato che tutto quello che noi sappiamo riguardo Dio e la religione ci viene direttamente da quello che la Chiesa,nel corso dei secoli,ha ritenuto di doverci far sapere.
Per me o si è Atei/Agnostici,oppure credenti,e per credente si intende "sottomessi" al Dio e ossequiosi dei suoi rappresentanti terreni,ovvero il Clero.
Non esiste la verità, o credi o non credi stop..non ci sono prove che dimostrano niente, è una cosa che viene solo da noi stessi. E trovo molto di cattivo gusto quando qualcuno vuole imporre le proprie idee, credenti o non credenti che siano, alle altre persone.
Si può essere anche 'filocristiani' senza essere necessariamente cattolici praticanti.
Ma in questo caso occorrerebbe fare una cosina
Gh.
Cmq sì, ci si può 'scoprire' atei a qualsiasi età.
Anche perchè, tendenzialmente, atei si nasce, credenti si diventa.