Si...ma infatti il mio era un discorso più sottile, voglio dire, qualche cosa si smuove quando si aspetta un bambino, e fino a qui siamo d'accordo, ma non si può parlare d'AMORE nel senso vero e proprio, l'amore per un figlio è ben altro dalla felicità di saperlo dentro di noi.
Per questo non credo che pensare di portare avanti una gravidanza, sapendo dal principio che l'embrione è malato, non è amore, ma morale, etica, coscienza, chiamala come vuoi...
E non vorrei che con questo discorso sembri quasi che io disprezzi la vita in ogni sua minima forma, anzi tutt'altro, proprio perchè la amo, non permetterei mai che MIO FIGLIO, la creatura che più amerò nella mia vita, possa passare la sua esistenza conoscendo solo la sofferenza...