se il buonsenso fosse uno sport olimpico avrei vinto più medaglie di carl lewis
non buttiamoci giù, nick hornby
se il buonsenso fosse uno sport olimpico avrei vinto più medaglie di carl lewis
non buttiamoci giù, nick hornby
"il rimpianto è un tipo di dolore molto partikolare;di fronte a esso siamo impotenti.è kome una finestra ke si apra d sua iniziativa:la stanza diventa gelida e noi nn possiamo fare altro k rabbrividire.ma ogni volta si apre sempre un po' meno finkè nn arriva il giorno in kui c kiediamo k fine abbia fatto"
un altra parte molto divertente dello stesso libro!
"-gli uomini hanno una specie di..bè d anguilla! le femmine no..ce l'hanno soltanto i maski. si trova...
-kredo d aver kapito a kosa allude,però non sapevo venisse kiamato kosì
-naturalmente nn è una anguilla. ma è un paragone ke rende le kose + facili da kapire. perciò immaginatelo kosì..il punto è questo: l'anguilla vagabonda passa la sua intera vita a cerkare una kasa; e ke kosa kredi k abbia una donna dentro di sè? una kavità, dove l'anguilla piace stare. è da questa kavità ke esce il sangue ogni mese, quando 'le nuvole passano sopra la luna', kome diciamo a volte..
[..]queste anguille sn pittosto possesive. quando trovano una kavità ke a loro piace, vi strisciano dentro dimenadosi un po' per assikurarsi ke..bè, ke sia una bella dimora,immagino. [] e.quando hanno decuso ke è konfortevole,markano il loro territorio sputando []. mi kapisci?
[..]agli uomini piace farlo, anzi,piace molto. ci sono perisno maski ke nella loro vita si dedikano a quasi ed esklusivamente alla ricerka d kavità diverse in kui mettere a dimora la loro anguilla. e una cavità femminile è konsiderata speciale se nn è stata mai abitata prima da alkuna anguilla."
memorie di una geisha-A. Golden
(...) Mi odiavi perchè io avevo qualcosa che a te mancava. Di che si trattava? Di quale facoltà o caratteristica?... Tra noi due, tu sei sempre stato il più colto, il più diligente, il più virtuoso, il più dotato in ogni campo, poichè possedevi anche un talento che tenevi segreto, quello della musica.
Tu eri della razza di Chopin, eri cioè un essere pieno di riserbo e di orgoglio. Ma in fondo all'animo nascondevi un impulso spasmodico: il desiderio di essere diverso da quello che eri. E' il tormeno più crudele che il destino possa riservare a un uomo. Essere diversi da ciò che siamo, da tutto ciò che siamo, è il desiderio più nefasto che possa ardere in un cuore umano. Giacchè l'unico modo per sopportare la vita è quello di rassegnarci a essere ciò che siamo ai nostri occhi e a quelli del mondo. Dobbiamo accontentari di essere fatti in un certo modo e sapere che, una volta accettat questa realtà, la vita non ci loderà per la nostra saggezza, nessuno ci conferirà una medaglia al merito solo perchè ci siamo rassegnati a essere vanitosi ed egoisti, o calvi e panciuti - no, in cambio di questa presa di coscienza non otterremo né premi né lodi. Dobbiamo sopportaci quali siamo, il segreto è tutto qui. Sopportare il nostro carattere, la nostra natua di fondo, con tutti i suoi difetti, il suo egoismo e la sua cupidigia, che non saranno corretti né dall'esperienza né dalla buona volontà. Dobbiamo accettare che i nostri sentimenti non siano contraccambiati, che le persone che amiamo non rispondano al nostro amore, o almeno non nel modo che vorremmo. Dobbiamo sopportare il tradimento e l'infedeltà, e soprattutto la cosa che ci riesce più intollerabile: la superiorità intellettuale o morale di un'altra persona. (...)
Sandor Marai - Le braci
<<è il suo corpo che conta>> ribadii.
<<non è affatto vero. non è il volto, ma le sue espressioni. non è la voce, ma il modo di parlare. non è come ti sta quel corpo, ma le cose che ci fai. tu sei bella>>
l'ospite- stephenie meyer
"La testa si era esercitata così, a fidarsi solo di se stessa. E allora ritornava nell'equivoco di bastarsi da sola ogni volta che si sentiva tradita dalla realtà."
[...]
"Non sono buona ad aspettare. Aspettare senza sapere è stata la più grande incapacità della mia vita. Nell'attesa ho avuto lo spazio per costruire enormi impalcature di significato, e dieci minuti dopo farle crollare, per mia stessa mano. Poi riprendere da un punto qualunque, correggere il tiro di qualche centimetro per rendere la costruzione immaginata più solida. Vederla crollare di nuovo. Ho speso svariati fine settimana della mia vita in quest'opera, e pur riconoscendola, non ho mai saputo distrarmi. Ho sentito la tragedia dell'attesa arrivare da lontano, da una telefonata, da un viaggio, da un mail, da una notte di sesso, da un ospedale.[...]Non sento curiosità nel dubbio, nè fascino nella speranza, fossi stata Eracle, non mi sarei fermata al bivio."
[...]
"Quando il dolore mi aveva sorpreso non gli avevo creduto: era un inciampo, una cosa da mettersi davanti per superarla, per poi tornare a quell'altra vita."
Valeria Parrella- Lo spazio Bianco
"la gente non vuole rimettere in sesto la propria vita. nessuno vuole che i suoi problemi vengano risolti. i suoi drammi. le sue distrazioni. le sue storie risolte. i suoi casini ripuliti. perchè, che cosa mai le rimarrebbe? solamente il grande spaventoso inconoscibile."
Chuck Palahniuk, Survivor
"Non so se mi crederete. Passiamo metà della vita a deridere ciò in cui altri credono, e l'altra metà a credere in ciò che altri deridono.
[...]
'Ma la terra con cui hai diviso il freddo mai più potrai fare a meno di amarla'
[...]
La neve si sciolse ed ogni cosa tornò normale, meno noi."
Il bar sotto il mare - Stefano Benni
Appena cominciato, lo trovo già bellissimo
Mi sta trascinando ^^