"La freccia dell'amore incanta tutti, e ciascuno trova bello il compagno che ha scelto per lui. Il vecchio sbarbatello si innamora di una vecchia stempiata e lo sbarbatello di una ragazzina. Succede ovunque e la gente ne sorride."
Erasmo
"La freccia dell'amore incanta tutti, e ciascuno trova bello il compagno che ha scelto per lui. Il vecchio sbarbatello si innamora di una vecchia stempiata e lo sbarbatello di una ragazzina. Succede ovunque e la gente ne sorride."
Erasmo
"Ora" disse "vedo chiaramente che razza di gente sono queste maschere. Sono un gran re e i suoi sette consiglieri privati; un re che non si fa scrupolo di colpire una ragazza senza difesa, e i suoi sette ministri che lo assistono nell' oltraggio. Io, poi, sono semplicemente Hop-Frog il buffone, e questa è l' ultima mia buffonata!"
Il nano aveva appena terminato il suo breve discorso che la vendetta, grazie alla grande combustibilità del lino e del catrame al quale questo aderiva, era compiuta. Gli otto cadaveri dondolavano dalla catena, in una orribile massa confusa, fetida e nera. Il nano scaraventò loro addosso la torcia, si arrampicò piano piano fino al soffitto e disparve attraverso il lucernario.
E. A. Poe ("Hop-Frog")
"in culo anche il jazz"
A. baricco - Novecento
Non c'era più.
Con le gambe tremanti, senza rendermi conto di quanto fosse inutile, lo seguii nella foresta. Le tracce del suo cammino erano svanite all'istante. Non c'erano impronte,le foglie erano tornate immobili, ma continuavo a camminare senza pensare.
Non riuscivo a smettere. Dovevo continuare a muovermi. Se avessi smesso di cercarlo, sarebbe stata la fine.
Amore, vita, significato ... la fine di tutto.
Non smettevo di camminare. Il tempo non contava più mentre mi trascinavo nella vegetazione fitta. Le ore passavano come secondi. Forse il tempo si era fermato, perchè ovunque andassi, il bosco era sempre uguale. Iniziai a temere di aver girato a vuoto sullo stesso breve tragitto, ma non mi fermai. Incespicavo di continuo e, più scndeva l'oscurità, più spesso cadevo.
Alla fine inciampai in qualcosa - faceva buio, non avevo idea di cosa fosse - e restai a terra. Mi sdraiai sul fianco, per respirare, e mi raggomitolai tra le felci umide.
In quel momento ebbi la sensazione che fosse passato molto più tempo di quanto pensassi. Non riuscivo a ricordare quando era scesa la sera. Di notte era sempre così buio, là sotto? Almeno un pò di luce doveva filtrare attraverso le nuvole e la chioma degli alberi...
Ma non quella sera. Quella sera il cielo era totalmente nero.Forse non c'era neanche la luna: era un'eclissi, o una notte di luna nuova.
Luna nuova. Non faceva freddo, ma rabbrividii.
Stephenie Meyer - New moon
cito a memoria:
"Philip avanzò per fustigare il re. Era contento di essere vissuto abbastanza a lungo. Dopo quel giorno, pensò, il mondo non sarà più lo stesso."
non sapete che emozione mi ha dato questa frase...era la fine dopo 1300 pagine
i pilastri della terra - ken follett
"Ora sai quello che devi fare. Ora dovrai ricordare quello che avresti voluto
fosse soltanto un sogno.
Era la voce di occhi di tempesta. La MIa voce."
"se fossi capace di sognare sognerei te, e non me ne vergogno"
"di tre cosa ero del tutto certa. primo. edward era un vampiro. secondo. una parte di lui- chissà quale e quanto importante- aveva sete del mio sangue. terzo. ero totalmente, incondizionatamente, innamorata di lui"
twilight
Da allora entrambi aspettavano con gioia il momento di dormire insieme. Mi verrebbe quasi da dire che per loro la meta dell'amore non era il piacere bensì il sonno che ne seguiva. Lei soprattutto non riusciva a dormire senza di lui. Se le accadeva di restaere sola nella sua stanza in affitto [...] non riusciva a prender sonno l'intera notte. Tra le sue braccia, anche al massimo dell'agitazione, si addormentava sempre.
[...]
Tomas si diceva: fare l'amore con una donna e dormire con una donna sono due passioni non solo diverse, ma quasi opposte. L'amore non si manifesta col desiderio di fare l'amore (desiderio che si applica a una quantità infinita di donne) ma col desiderio di dormire insieme (desiderio che si applica a un'unica donna).
Kundera, L'insostenibile leggerezza dell'essere.
Tutto è relativo, tranne la luna e l'oscurità. Da "Il mio primo amore" di Alexa Henning von Lange
"Hai detto che mi amavi"
"lo sapevi già" dissi, chinando la testa
"però è stato bello sentirlo"
Affondai la faccia nella sua spalla
"ti amo", sussurrai
"tu sei la mia vita adesso"
Twilight- Stephenie Meyer