Un 68enne è stato tratto in arresto in un Comune del nord barese con l’accusa di aver abusato sessualmente per undici anni di una donna affetta da handicap psichici e di aver costretto la disabile ad abortire per undici volte. Gli aborti sarebbero stati praticati quasi sempre in modo clandestino, anche in cliniche compiacenti.
La vittima delle violenze, che oggi ha 33 anni, aveva 22 anni quando ha cominciato a subire gli abusi dell’uomo, che godeva della fiducia della famiglia della disabile. L’arrestato - a quanto si e’ saputo - abusava della ragazza in localita’ di campagna dove si appartava con la sua automobile.
E’ stata la mamma della disabile, che ha problemi psichici, non fisici, a denunciare nel marzo scorso alla polizia le presunte violenze subite della figlia. La donna ha raccontato ai poliziotti che la figlia frequentava da anni un imprenditore edile di Barletta di 68 anni, che oggi e’ stato arrestato in base ad un provvedimento restrittivo per violenza sessuale aggravata. L’uomo - a quanto e’ dato sapere - negli anni scorsi aveva conosciuto la ragazza perche’ aveva nella citta’ della donna alcuni cantieri edili.
Quotidiano Net - Abusa per anni di una disabile e la fa abortire 11 volte, arrestato