In effetti probabilmente non lo capisco..ma non credo che non conoscere sebastiano deva rappresenti una grossa lacuna...
Per il giornale, era un esempio.
Comunque, io critico questa "opera" dal punto di vista oggettivo, artistico, estetico,tecnico. Per me non è arte, e non vale niente in tutti questi profili. E' brutta, povera, per niente originale, di nessun pregio estetico, artistico o tecnico.
In aggiunta, utilizza un oggetto sacro in un modo (quantomeno per un cattolico) molto discutibile se non offensivo.
Se si vuole "comunicare", si dovrebbe anche cercare di comprendere con chi si comunica e capire che certi oggetti e simboli, se proprio si vogliono utilizzare, pretendono un minimo di buon gusto e cautela.
Perchè poi negare ogni possibile analogia con la rana? Non era "arte" anche quella?Probabilmente qualcuno avrà tirato fuori qualche interpretazione o significato anche da quell'altra opera.
Detto questo, il pensiero di questa persona (sempre che tutta la tua interpretazione sia poi fondata e quel lavoro non abbia avuto intenti più che altro pubblicitari) può anche avere un senso e se ne può parlare; ma una discussione di questo tipo non ha niente a che fare con l'arte o con l'esposizione in un museo.