C'è scritto potrebbe... quindi non è ancora sicuro
Cmq va valutata la situazione della famiglia...
Alla fine non credo andrà in carcere...spero però che lo tolgano al padre e che lo affidino a chi sa fare -.-
ma come è possibile che un bambino di 11 anni possa fare una cosa del genere??
Questo bambino va curato.
E bisognerebbe anche capire se sia normale che aveva una pistola in grado di uccidere.
Io continuo a non capire che diavolo è una pistola per bambini O_o"
1)noto con piacere che Pittsburgh esiste davvero..
2)per me il bimbo è fuori per incapacità di intendere e di volere.. va seguito accuratamente da psichiatri ma il carcere non c'entra nulla..
esattamente l'opposto per chiunque abbia permesso questa cosa
Penso che per discutere decentemente di questo fatto bisognerebbe avere più dettagli sulla situazione che s'era creata sulla famiglia, e sull'arma usata dal bambino, perchè con un colpo alla nuca basta veramente poco per uccidere, probabilmente anche una pistola a piombini...
Un bambino di 11 anni non ha gli strumenti per difendersi da eventuali situazioni di vita che subisce e la grave colpa è di chi lo circonda(va) per non avergliene forniti.
Sta di fatto che però a 11 anni se ti metti in testa di fare qualche cosa di materiale, per quello gli strumenti ce li hai. Intendo dire che la vera arma per bambini non è la pistola, ma il bambino stesso. Ergo, se non avesse avuto una pistola a disposizione, avrebbe trovato comunque un modo per cancellare quella donna, che tanto lo soffocava, dalla faccia della Terra.
Questo è un bambino che ha subito un primo abbandono, quello della madre e che, portandosi egli dietro questo pesante bagaglio, anziché trovare qualcuno che lo aiutasse ad alleggerirlo un po', ha subito un secondo abbandono, quello della matrigna che gli preferisce il figlio potenziale che ha in grembo.
Non capisco come si possa pensare che un tale bambino debba "pagare": semmai deve riscuotere, mi sembra più in credito che in debito con la società.
Lancio un'apostrofe a quanti difendono a tutti i costi un feto e poi giudicano un bambino abbandonato; a quanti difendono la famiglia e poi avallano questa specie di famiglie scassate e ricomposte senza alcun riguardo per gli indifesi. A quanti esaltano la legittima difesa e trovano legittimo invece tutto il male che un bambino può subire.