ah bel modo per sbrigare la faccenda...
ah bel modo per sbrigare la faccenda...
Scusa Lord ma... che razza di esempio è, quello dei soldati russi?A loro la guerra l'avevano dichiarata, erano gli aggrediti e non gli aggressori. Loro avrebbero senz'altro preferito restare alle loro vite pacifiche. Non avevano scelto loro di combattere quella guerra, c'erano stati costretti perché se non combattevano, come tutti i soldati di tutte le guerre, venivano uccisi dai loro stessi compatrioti.
La guerra è sempre la soluzione dei capi che se ne restano dietro le loro scrivanie, tanto le baionettate se le prendono i soldati![]()
Credo che sia il momento che alla TV facciano rivedere "Uomini contro"
http://it.wikipedia.org/wiki/Figura_retorica
Secondo te, togliendo di mezzo i politicanti, i russi avrebbero lasciato passare i tedeschi, magari accogliendoli con fiori e vodka? Permettimi di dubitarne.
Tanto per riprendere il mio esempio, nella battaglia di Kursk i russi hanno difeso la propria libertà (e non solo la loro) con tremilacinquecento (3500) carri armati.
I russi hanno bombardato Berlino per due settimane, prima di scrivere la parola fine sul nazismo: hanno fatto male?
Gli americani, in Normandia, hanno ucciso migliaia di persone (e sono morti a migliaia): hanno fatto male anche loro?
Potrei andare avanti per un po', ma il punto è sempre lo stesso: certe cose possono essere messe a posto solo con metodi non convenzionali. Guardando a monte, posso anche darti ragione, la guerra è una cosa brutta, vogliamoci bene ecc; quando un problema esiste (il nazismo, il comunismo, gli alieni), però, si può decidere di combatterlo o di mettersi a novanta...