io penso che il suicidio soprattutto a 14 anni sia un grave insulto alla vita perchè come ha detto heineken c'è chi ha 15 anni vorrebbe vivere ma non può.
si è suicidato il mio migliore amico, che aveva 15 anni, e a parte il dolore k provo, penso k però avrà avuto veramente delle buone ragioni.
è una decisione di quelli k nn ce la fanno più, e penso k dovremmo lascarli scegliere. Perchè magari si sentono troppo male in questa vita.
Per carità, non voglio giustificarli, ho solo detto il mio parere.
secondo me a 14 anni ci vuole molto per arrivare a suicidarsi, una ragazza che sta male , è depressa e non riesce a vivere non si chiude in se stessa aspettando che la situazione cambi o non si suicida gettando al vento ciò che di più importante abbiamo.
è vero che ognuno è libero di fare ciò che vuole ma io continuo a pensare che il suicidio a questa giovane età sia una bambinata anche perchè, sempre secondo il mio modesto parere, la maggior parte dei ragazzini che lo fanno non sanno neanche a cosa vanno incontro.
A 14 anni non si è in grado di decidere da soli, figuriamoci di decidere sulla propria vita..
A 14 anni i genitori dovrebbero provvedere alla figlia, capire se c'è qualche problema e eventualmente risolverlo.
Per gli adolescenti, tutti i problemi sono insormontabili, è un'età che segna un cambiamento profondo...se tutti si suicidassero sarebbe la fine...
scusami ma per me questo non cambia nulla. questa ragazza soffriva già di una sindrome depressiva acuta a causa del suo fisico e allora mi domando dov'erano i suoi genitori? guarda non voglio mettermi i paraocchi ma ti assicuro che se questa ragazza fosse stata aiutata non avrebbe compiuto questo gesto estremo. e nonostante ciò continuo a pensare che il suicidio a quell'età è un vero e proprio insulto alla vita.
Sindrome depressiva e tanto altro,infatti non ho detto che i genitori non ne hanno colpa,anzi non posso giudicare neanche, perchè io non so come sono realmente questi genitori. Dico solo che il suicidio è un fatto personale,come lo è anche il suicidio assistito nonostante le proteste della famiglia,io credo che l'insulto vero non è chi si suicida perchè soffre veramente,ma chi sta sulla terra e si lamenta di tutto anche quando ha famiglia-amore-salute,queste persone si che insultano pesantemente la vita.Non chi si suicida per motivi insopportabili e dolorosi. Al dolore c'è sempre un limite,purtroppo c'è anche quello che l' oltrepassa..