Originariamente inviata da
Abel Balbo
Vi ancorate a cose che non esistono più.
La famiglia dove son cresciuto io ERA una famiglia, e lo era con tutti i suoi pro e anche i suoi contro, nel senso che se mia madre avesse vissuto il suo matrimonio con mio padre oggi, credo che avrebbe avuto tutte le carte in regola per sfancularlo e non una volta soltanto.
La realtà è che questo OGGI non è più e non ci si può rifugiare nel passato, ed è quanto meno utopistico pensare di restaurarlo.
Due persone che si amano, convivono, procreano, etc. come dice Likeofire si trovano in una condizione momentanea la quale, almeno statisticamente, non è destinata a durare se non qualche anno.
Però i figli quando li procrei restano, per sempre!
Quindi, quando io mi pongo il problema delle adozioni, me lo devo porre ad ampio raggio, perché anche il secondo e successivi uomini di mia madre, in un certo qual modo mi adottano, idem le seconda e terza moglie di mio padre senza togliere poi che, accade più frequentemente di quanto si creda, esiste l'eventualità che la moglie venga sostituita con un marito e viceversa...
La famiglia che ha predicato il papa a capodanno presuppone l'indissolubilità del matrimonio, altrimenti è un discorso senza una base, che non sta in piedi.
Per questo dico che la famiglia NON ESISTE. E trovare una nuova definizione di famiglia, cioé una condizione di vita stabile per loro, lo dico proprio per i bambini, che sono la sola vera ricchezza a cui servono delle fondazioni solide sulle quali crescere.
Per questo chi vuole bene ai bambini deve pensare a loro e a "ideare" una condizione sostitutiva della vecchia famiglia come il clero la intende.
In questa sede non sto proponendo soluzioni alternative, anche se le mie idee, per quanto confuse, le avrei; è innanzitutto importante sentire tutti questa necessità. Fin quando però ci sarà un papa (e quindi un miliardo di suoi seguaci) a frenare questo intento, si ritarderà nel trovare una soluzione a esso.
Fermo restando che non è questo il problema che si poneva il 3d, ma quello, più grave seppur meno importante, di aver relegato gli omosessuali a distruttori della pace nel mondo.