Quoto Darkness..
Quoto Darkness..
Vorrei fare un discorso piu' ampio...
Innanzitutto dico che se dei ragazzi molto giovani dileggiano in tal modo un ragazzo down, la causa di ciò è da ricercare anche in chi li ha educati.
E' l'educazione della non accettazione delle diversità.
Le diversità fanno paura, perché non siamo abituati ad accettarle e allora cerchiamo di difenderci da esse: dileggiando un ragazzo down; picchiando un omosessuale; dando fuoco a un barbone: chi è diverso da noi non deve esistere.
Vorrei anche riagganciarmi a quando sostenevo l'aborto terapeutico e molti mi hanno dato contro: quando l'amniocentesi mi svela che partorirò un bambino down con che cuore e con che coraggio potrei scegliere di farlo vivere in codesta società?
Colgo anche l'occasione per rivolgermi ai razzisti del forum, quelli che succede tutto a Napoli o che c'è sempre un extracomunitario per ogni malefatta, per intenderci... qui mi sembra che stiamo nel civile nord e i protagonisti sono i bei figli di buona famiglia cristiana che tanto osanniamo...
non meritano rispetto
vermente disgustoso... tutti noi abbiamo da imparare dalle persone down perchè sono veramente persone meravigliose... ma questo nessuno se ne rende conto... peccato che non ero un loro compagno perchè sennò a casa non ci tornavano...
Secondo te, i genitori di quei ragazzi... tutte le sere a cena parlano di come pestare ragazzi down?Originariamente inviata da s@ve
Ma per favore s@ve!
ma sei fuori!!!!!! allori ti poni al loro stesso livello... non accetti la diversità!!!Originariamente inviata da s@ve
non sei tu a poter dare il diritto di scegliere chi deve vivere e chi... se scopri un feto down allora lo devi togliere dal mondo? con che diritto?
con che cuore tu chiedi? con il cuore umano...
potrebberò essere anche ragazzi di buona famiglia atea, parli di razzismo e sei il primo! ogni tanto dovresti contare fino a 10 prima di mettere cose che non sai ne tu ne io!....il fatto è deplorevole...i ragazzi andrebberò arrestati (quelli che sono intervenuti direttamente) e gli altri messi a fare lavori sociali (perchè per me sono complici a tutti gli effetti)... l'educazione dei figli da parte dei genitori non centra nulla (o in parte, e non per tutti), è la società che li cresce spesso...e malissimo....bisognerebbe cercare di trasmettere meno cose materiali e più valori!Originariamente inviata da s@ve
non aggiungo altroOriginariamente inviata da adfk
meno male che non avrò mai un figlio e quindi ste menate!!!!
Ma non è questo il modo! E' molto più semplice tornare a casa dal lavoro e prendersela con la prima cosa che fa tuo figlio solo per la stanchezza e per l'autorità che hai ed è "insegnare" (anche involontariamente) che esiste superiore-inferiore.Originariamente inviata da Rum e Cocaina
O se per esempio fai tacere tuo figlio dicendogli che non ha diritto di parlare perchè più piccolo il messaggio che passa è che i più piccoli, i più deboli possono essere in qualche modo schiacciati.
O ancora, se c'è un disabile che sta attraversando la strade tu genitore dici: Ma allora, muoviti! Che lento, che palle.
E' ovvio che al figlio arriva un certo messaggio.
L'educazione è quella: chi è più forte deve prevaricare. Chi è in qualche modo diverso non ha diritti.
Cmq quello che mi lascia senza parole è sapere che gli altri ragazzi non hanno reagito. Due, tre idioti passino, è normale che esistano...ma gli altri? Erano lì a guardare tranquillamente?? Io non me ne capicito...anche perchè quello non era un semplice sfottò. Il gioco dell'essere sfottuti e dello sfottere è normalissimo tra ragazzi, vuoi perchè troppo magri, perchè troppo grassi, per il naso grosso, per le orecchie a sventola tutti prima o poi ci passiamo...
Ma hanno davvero superato OGNI limite.
il genitore penso che comunque sia sempre sempre in parte impotente di fronte all'educazione del figlio... la società oggi fa molto... e questa ne è la prova...