guarda io sono emiliana e ti assicuro che dopo anni ancora ho una fifa matta
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Dispiace per i morti, però ci sono dei posti in Italia che se ci fosse un evento naturale che li radesse completamente al suolo lo dovremmo salutare come una fortuna. Credo che Ischia possa essere uno di questi posti, ma sono un'infinità. Parlando della mia zona, che conosco meglio, sono anni che auspico uno Tsunami che rada al suolo l'intera costa del litorale romano del sud e anche buona parte di quello pontino.
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Cmq, il problema dell'Italia è doppio (e almeno una metà di esso, non è risolvibile): il problema n°1 sono i centri storici. Ci sono edifici antichi molto solidi, ma la maggior parte delle case private non appartengono alla categoria, è difficile e dispendioso renderle più sicure, e fra l'altro i risultati che si ottengono sono sempre limitate. Certo ad arrivare a reggere un terremoto di 5° grado ci può arrivare qualsiasi rudere se opportunamente messo in sicurezza, ma chiaramente non avranno mai la solidità degli appartamenti moderni fatti bene...
...Il che mi porta al 2° problema, ovvero la scarsa cultura dell'onestà Italiana. Le case antiche sono un problema, ma a L'Aquila sono crollate più case costruite negli anni '70 che edifici del centro storico: abbiamo una classe intera che si è arricchita alle spese di chi adesso si ritrova a vivere in case tenute insieme con lo sputo, e adesso ne paghiamo le conseguenze. Naturalmente fregature varie (ci vorrebbe un altro termine ma non mi viene in mente) esistono anche adesso - di nuovo, ad AQ sono caduti anche edifici più recenti, segno che le abitudini sono dure a morire...
Stavo per scrivere che il primo problema è irrisolvibile - si possono fare piani per migliorare la resistenza sismica dei centri storici, ok, ma sempre entro certi limiti - ma in realtà è irrisolvibile pure il secondo, dato che non penso che possiamo far saltare in aria tutto quello che è stato costruito nel periodo della speculazione edilizia e rifarlo da capo...
Quello che intendo dire è che a seguito del terremoto di Ischia ci si sta ponendo la questione dell'abusivismo edilizio, intendendolo però come un pericolo per non essere le costruzioni realizzate non dico antisismiche ma quanto meno conformi a dei criteri di solidità. Questa cosa mi fa un po' ridere, il fatto che si facciano salotti televisivi riguardo a questo argomento... La costruzione abusiva, in quanto tale, deve essere realizzata nel minor tempo possibile, il più delle volte in una notte; giocoforza si esclude a priori l'uso del cemento armato, avendo la carpenteria conseguente bisogno di giorni per essere realizzata. Si utilizzano allora mattoni portanti, spesso in tufo (*), altre volte in cemento pieno. In un'imagine di Ischia post-terremoto, ho visto che sotto l'intonaco caduto il materiale utilizzato erano mattoni di cemento forati, per carità anch'essi portanti se di spessore adeguato (dalle immagini lo spessore non si capiva), ma per lo più si utilizzato per delle recinzioni...
Detto questo a me questa questione sembra di secondaria importanza, anzi discutere della tenuta a eventi sismici di una costruzione abusiva, significa in un certo senso avallarne l'esistenza.
Sulle coste non si dovrebbe costruire! Non è un problema se quelle costruzioni possano o no resistere a un terremoto, anzi - e qui il mio intervento precedente - che crollino! Almeno il terremoto resta una possibilità di pulizia del degrado edilizio pre-esistente.
Ma se sulle spiagge è vietato persino tenere un ombrellone o un lettino in modo permanente; cioé se io volessi lasciarlo la notte per riutilizzarlo il mattino successivo sarei passibile di un provvedimento pecunario, mi spiegate come si può accettare che su una spiaggia esista una costruzione diversa da quelle di pubblica utilità?
Poi stiamo parlando di Ischia, una costa particolarmente bella e che sarebbe da tutelare a maggior ragione!
Ischia è solo un'infinitesima parte di questo problema, di 3000 km di coste italiane credo che un'ampia percentuale abbia lo stesso problema.
(*) non fraintendetemi, non voglio criminalizzare il tufo, il Colosseo è di tufo ed è in piedi da 2000 anni...
Purtroppo la questione "sono crollate case che non dovevano essere costruite lì o in quel modo" è vecchia come il cucco...
Mi sa che un sisma 7.1 come quello accaduto precisamente 365 giorni fa ad Amatrice mi sa che su questo mondo non ci sarei piu , dai per fortuna non è successo ciò che è successo ad Amatrice. Chi di voi è dell'Abruzzo? E' stato molto violento il sisma dello scorso anno?
Il sisma è stato di 6 gradi in piena notte.
Amatrice si trova nel Lazio ma le regioni coinvolte sono state quattro (Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche).
La scossa peggiore è stata quella di ottobre che per una serie di fortuite coincidenze ha fatto danni ma non morti (pochi giorni prima c'erano state due forti scosse, la scossa era stata alle 7.40 ma quella domenica c'era stato il cambio dell'ora, quindi fu prima che la popolazione si "attivasse"). Quella fu di 6.5, la scossa più forte dal terremoto dell'80 a oggi. Io non mi trovavo a Roma, ma sulla costa laziale, e ti dico che a distanza di 130 km fu talmente forte che per tutta la mattinata mi restò la sensazione di essere appena scesa da una nave.
Poi scusami, 299 morti... come può un terremoto del genere non essere molto violento?
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
io in linea d'aria vivo tra i 30 (quelle con epicentro nei comuni del maceratese di 5.5 e 5.9 del 26 ottobre) e i 60km di distanza dagli epicentri... e ti confermo che è una roba che non si augura
la 1a scossa (quella da 6.0 di amatrice) non è stata ne la più forte e ne la più "vicina"... ma arrivando di notte e "inaspettata" è stata quella che mi ha "traumatizzato" di più
sono scappato fuori con il mio cane in braccio e per quanto è stata forte io all'inizio ero praticamente convinto che la mia camera fosse crollata... o come minimo qualche muro divisiorio fosse venuto giù
fortunatamente la mia casa ha retto bene a tutte quante... la stessa cosa però non si può dire degli edifici più vecchi (tipo chiese e abitazioni dei centri storici)... e soprattutto di quelli costruiti "a cazzo"
come ad esempio alcune a cui non più tardi di un 2/3 anni fa è stato rifatto SOLO il tetto (ovviamente non in legno... "no no che sei scemo a rifarlo in legno? i tetti in legno sono una merda!!!11")... e ora sono inagibili
questo volete sapere perchè? perchè è stato proprio l'eccessivo peso del tetto nuovo ad appesantirle... e di fatto a causare il danno (che se l'epicentro fosse stato leggermente più vicino probabilmente se non sicuramente avrebbe causato un crollo... con eventuali persone che ci rimangono sotto)
robe allucinanti e che mi fanno salire il nazismo verso chi avalla certi progetti... come idem con patate mi fa salire il nazismo vedere tutti questi edifici crollati a ischia per un sisma di magnitudo 4.0
la gente lo capirà mai che l'italia è quasi tutta zona sismica? a sto punto penso di no... se non lo ha ancora capito dopo tutti questi disastri degli ultimi anni mi sa che non lo capisce più