DENVER (USA) - Per assistere all'ultimo episodio della saga di Batman, in un cinema alla periferia di Denver, in Colorado, avevano pagato anche cento dollari, mettendosi in fila con sei ore di anticipo: sono diventati il bersaglio di James Holmes, un folle 24enne, che ha sparato anche a bruciapelo a un bambino. Un uomo con il volto celato da un maschera antigas simile a quella indossata da "Flagello", il cattivo del film, ha aperto il fuoco sugli spettatori. Anche molti di loro indossavano gli abiti dei personaggi del fumetto: l'arrivo in sala di una persona vestita di nero, con giubbotto antiproiettile casco e occhialoni scuri, oltre che con la maschera del gas, non ha quindi destato sospetti. Il bilancio provvisorio parla di almeno 14 vittime (10 sul posto e 4 dopo il ricovero al pronto soccorso), tra le quali probabilmente dei bambini, e 50 feriti, alcuni dei quali gravi.
La strage è avvenuta alla sala 9 del Century 16 Movie Theatre, nel centro commerciale di Aurora, alla periferia della città, a circa 15-20 minuti dall'inizio della proiezione della prima del film 'The Dark Knight Rises', l'ultimo episodio della serie dedicata a Batman.
Secondo alcune testimonianze, l'autore della strage ha lanciato alcuni candelotti lacrimogeni. "La gente all'inizio pensava che gli spari fossero parte del film", ha raccontato una sopravvissuta. Alcuni proiettili hanno anche passato le pareti, finendo in una sala attigua, dove hanno ferito in maniera lieve alcuni spettatori. Molti feriti sono stati caricati sulle auto della polizia, senza attendere l'arrivo delle autoambulanze.
Una persona è stata fermata mentre si recava al parcheggio del centro commerciale. Si tratta di James Holmes, nato il 13 dicembre del 1987. In un primo momento si era pensato alla presenza di un complice, ma secondo la polizia non ci sono prove di una seconda persona coinvolta. L'uomo, interrogato, ha detto agli agenti di essere in possesso di esplosivi all'interno del proprio appartamento, che è stato subito perquisito, e di aver piazzato degli ordigni. Sul posto sono state fatte arrivare delle squadre di artificieri per verificare il suo racconto e bonificare il centro commerciale.
La polizia ha rinvenuto tre armi con cui, verosimilmente, il killer ha sparato all'interno del cinema. Sul luogo della strage sono intervenuti anche gli agenti del Fbi, per valutare se l'episodio possa avere una connotazione terroristica, e, di conseguenza, l'agenzia governativa ha temporaneamente deciso di innalzare l'allerta a livello nazionale. Ipotesi che per il momento è comunque esclusa. Per tentare di ricostruire le concitate fase della strage gli inquirenti stanno ascoltando decine e decine di testimoni e hanno lanciato un appello ai media affinché segnalino eventuali testimoni non ancora interrogati dagli investigatori.
Fonte: Sparatoria alla prima di Batman almeno 14 morti a Denver - Repubblica.it
Non ho parole, non ci sono giustificazioni cazzo -.-