Francia, Macron è presidente: "Oggi inizia una nuova era di speranza e fiducia" - Repubblica.it
Sinceramente sono felice per loro...
Francia, Macron è presidente: "Oggi inizia una nuova era di speranza e fiducia" - Repubblica.it
Sinceramente sono felice per loro...
ma ioero curioso fino a che punto la le pen si sarebbe spinta.
Mah...contenti loro...
Se fossi stato un francese verosimilmente piuttosto che operare una scelta fra questi due, mi sarei astenuto dal recarmi alle urne.
Io ho l'impressione (ma è solo un'impressione non suffragata da nessun argomento concreto) che ai francesi gliel'abbiano incartata ben bene. Prima è stata operata una campagna discriminatoria verso la sinistra per ottenere così (con successo) due candidati che fossero il filo-banchiere desiderato e una di destra facilmente superabile in un confronto diretto. E così è stato, alla successiva tornata elettorale hanno abbattuto anche la destra. Il tutto mi ricorda un po' la storiella degli Orazi e dei Curiazi.
Adesso si ritrovano 'sto tizio che mi sembra un burattino nelle mani dei poteri forti europei, che ridurrà i francesi in mutande così come fece Monti con noi italiani.
Ma probabilmente mi sbaglio, si tratta di un politico eccezionale che porterà la Francia e con essa l'Europa intera ai vertici mondiali.
Per una volta sono quasi d'accordo con lo psicopatico.
Però mi sembra abbastanza evidente che tra i due ha vinto il male minore.
Sarebbe stato meglio ad esempio se invece avesse vinto Melenchon, candidato di sinistra che voleva comunque buttare giù l'euro, facendolo saltare completamente e sarebbe stato un bene se si considera che si tratta di una moneta a debito con cui francoforte può ricattare gli altri paesi, anche in tema di immigrazione extraeuropea. Se avessimo tutti la sovranità monetaria potremmo cominciare a fare qualche dito medio ai diktat tedeschi, invece ha vinto lo status quo, strano considerando che negli ultimi 2 anni in Francia ci saranno stati almeno 5 attentati islamici. Contenti loro di aver sconfitto la le pen col primo eurosguattero che hanno trovato, ma poi che non si lamentino quando ci saranno altri attentati, perché hanno votato chi sposa le idee europee secondo le quali il terrorismo si combatte con la fiducia nello straniero, piuttosto che con i controlli alle frontiere, che sarebbe stato un metodo più concreto.
Non sono una grande sostenitrice di Macron e non mi trovi granché d'accordo con il suo programma (a livello economico), ma sono contenta della notizia.
Una vittoria della Le Pen non sarebbe stata solo problematica per la Francia (e chiunque non veda il problema di una nazione europea, baluardo della democrazia ecc. ecc. che finisce in mano a fascisti, negazionisti dell'olocausto e filo-Putin ha seri problemi), ma avrebbe mandato il messaggio sbagliato.
Il ref sulla Brexit prima, e l'elezione di Trump poi, avevano sicuramente fatto pensare che non ci fossero alternative ormai al populismo imperante, a una politica crassa fatta di slogan, di personaggi da circo e di orticelli ad uso personale. L'Olanda (passata quasi inosservata), e adesso la Francia (che nessuno può ignorare) hanno dimostrato che non è così, che le alternative ci sono e che gli elettori possono ancora scegliere.
Di nuovo, senza essere al 100% in linea con le idee di Macron, ma almeno sono, beh, delle idee. Le due opzioni francesi al ballottaggio non erano opzioni ideali. Probabilmente non lo erano nemmeno gli altri, altrimenti non avrebbero avuto percentuali da schifo. Ma almeno i francesi non si sono ritrovati a votare per "costruiremo un muro e lo pagano i messicani", o per "daremo 350mln a settimana al NHS... ahaha no scherzavo", o per "i vaccini causano l'autismo!" (e la lavatrice lava senza detersivo, non scordiamolo).
Certo che pensare ancora al fascismo nel 2017, ha davvero del ridicolo. E poi il programma elettorale di macron avrebbe delle idee, ovvero lo status quo, mio Dio, che idee, che programma... Così rivoluzionario...