io mi schiero con i black block (e non certo per tale espressione), l'expo andrebbe fermato con un fatto eclatante
tuttavia li critico per i danni creati a privati cittadini che non c'entrano nulla
altro discorso se avessero colpito solo la manifestazione, oppure recato danno a chi sta guadagnando da tale evento sulla pelle di precari sfruttati, anche se ovviamente sono atti da condannare legalmente, sono cose che si dicono ma poi non si fanno
e a me cosa interessa dell'italia e della retorica nazionalista? mi viene in tasca qualcosa se l'italia fa bella figura? no
sono per caso un politico che vive di immagine e belle dichiarazioni da paraculo? no
se per questo nemmeno l'expo è a favore dei cittadini, gli unici che ci guadagnano sono le imprese appaltatrici e chi vende cibo
non certo i lavoratori assunti per la manifestazione, sfruttati come animali, quelli non sono nuovi posti di lavoro, è schiavismo, delinquenza legalizzata
io invece sono favorevole alle armi, ai passamontagna e al vandalismo (sai che palle i megafoni e fare gli striscioni) anche se il tutto va condannato, ma non contro cittadini privati che non sono coinvolti direttamente nella questione
non se ne può più di vedere farinetti in tv per ogni minchiata sull'expo, sono come quelli che vanno nei programmi solo per far pubblicità al libro
mentre sono fortemente contrario alle proteste pacifiche (anche al dialogo e al compromesso se per questo, ma vabbè io sono io ), l'importante è che lascino il segno
Ultima modifica di Sousuke; 4/5/2015 alle 3:52
io non mi schiero da nessuna parte.....ma non dobbiamo lamentarci che in italia non ci sta gente capace di combattere il sistema, e di sicuro questa gente non è grillo o il M5S
La violenza fine a se stessa, le guerriglie contro obiettivi che non hanno nulla a che vedere con quello primario non riesco a giustificarle, mi sembra solo un pretesto per molta gente che non sa come sfogarsi. Dall'altro verso nutro ancora un pizzico di speranza a vedere la gente che non si piega a tutte le cafonate che si fanno in nome dei soldi....
una volta la fiera mondiale era un evento serio...come tante altre cose che hanno perso di valore da quando tutto è diventato solo ed esclusivamente business o un occasione imperdibile a cui non poter mancare per poter dire....io c'ero !
comunque lo sappiamo che i "goth block" ti piacciono solo perchè sono Dark e usano i passamontagna che rievocano i filmini sadomaso con ile maschere in latex
ritornando seri ti ricordo che la più grande protesta pacifica mandò a casa gli inglesi dai dominion in india...la pacifica protesta di gandhi non ha lasciato il segno secondo te ?
ci sono tanti modi di combattere...i BB (No Marcos non è l'acronimo di Braking Bad, n o Lunetta non parlo di Brigitte Bardot, e no Masq non sono nemmeno i Bad and Breakfast ) non so se riusciranno mai a fare qualcosa di utile e giusto....i loro metodi non sono ne giusti ne portano a risultati...pur essendo i nemici del mio nemico non riesco a giustificarli e non riesco a schierarmi da nessun lato
La gente ancora mi chiede perché progetto di lasciare l'Italia.
No rega' siete voi che non avete capito una ceppa di quello che ho scritto.
Mamma mia, io lo sapevo che non mi dovevo esprimere. Scusatemi, soprattutto linkatemi la parte in cui ho scritto che hanno fatto bene o li giustifico
Intendo solo dire che non credo che siano gruppi assimilabili agli ultras. Perché sono delle forme di protesta che io condanno, che non condivido, ma che non si riducono a "minchia raga bordello". La faccenda è un po' più complessa di Tia Sangermano e qui la stiamo semplificando. Stavo solo facendo notare questo.
Non avete capito nemmeno che quella del Maggio Francese era una menzione e non un paragone.
Poiché mi si diceva che chi capisce cos'è una protesta non protesta in modo violento, io ho fatto il caso di una delle tante proteste violente che però erano proteste vere, non teppismo. Non è che la violenza esclude il concetto di protesta. È un'estremizzazione a cui è meglio non ricorrere.
Per me poi ci sono proteste più efficaci di altre e questo è un altro fatto.
Parlavo di metodi di protesta proprio perché sono contraria a questi, tant'è che nessuno ha capito che la mia era una presa in analisi e non una giustificazione. A me fa un sacco ridere chi inneggia alla rivoluzione pensando che la rivoluzione si faccia con gli slogan e coi manifesti. Un po' utopica come prospettiva.
Il punto è un altro. O le cose le cambi con democratiche elezioni, con un processo di riforme, che è quello che io credo più opportuno in casi come questo, oppure le cambi con questa tanto propugnata rivoluzione. Pensate davvero che una volta scesi in piazza anche tre o quattro milioni di persone qualcuno se ne freghi qualcosa di uno slogan? Quando si dice la bella frase fatta "qui ci vorrebbe una rivoluzione", a cosa si pensa esattamente? Per fare una rivoluzione ci vogliono due coglioni enormi. E per farla pacifica ci vogliono due coglioni ancora più grandi. E se non di è in grado nemmeno di fare uno sciopero generale fatto bene, ma quale rivoluzione si vuole fare, ma per cortesia...
Per fare una rivoluzione, è questo che vorrei dire a Jo, ci vuole l'indignazione. E delle idee. Io 'ste cose non le vedo. E infatti io non sono a favore di un processo rivoluzionario a meno che non ci siano situazioni veramente straordinarie.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Appunto. Anch'io sono contraria a proteste di tipo violento.
Ma una protesta come il Maggio Francese è una protesta, perché ci sono dietro delle valide motivazioni, delle ideologie, dei cervelli pensanti!
Quella dell'altro giorno invece no, non è una protesta, QUELLA E' TEPPISMO E VANDALISMO.
E' questo quello che sto dicendo da due giorni. Ed è questo che tu neghi xD
Uno che sfascia la macchina o una vetrina di un povero cristo, che magari non riesce nemmeno ad arrivare a fine mese, come fai a non chiamarlo teppista?
Non lo è perché lo fa in segno di protesta contro il magna manga?
Ma che cavolo stiamo dicendo?
Se lo fa davvero in segno di protesta contro il magna magna e con la convinzione di essere nel giusto, per quanto mi riguarda, vuol dire solo una cosa: che è ancora più fuori di testa di quel poveraccio di Sangermano.
Mo' ti faccio un disegnino.
Prendiamo la razza politica che mi fa più ribrezzo: i fascisti.
Queste steste di minchia non sono tanto diverse. Lo fanno per divertirsi? Magari, pure. Però non mi sognerei di dire che è uguale a quelli che lo fanno per una squadra di calcio. Hanno delle idee. Delle idee del cazzo, sia chiaro. Ti sto solo a spiega' un dato di fatto: un ultrà lo fa per una squadra di calcio. C'è gente che lo fa per politica. È un modo del cazzo di farsi sentire, riprovevole e anche un po' rivoltante, ma non è violenza che ha per fine il divertimento di una giornata in cui non c'hanno un cazzo a che fa'. Sono gruppi organizzati con discussioni a monte. Vanno condannati. Però va capito chi sono. Tia Sangermano non è rappresentativo.
Tu comunque hai anche problemi a capire l'italiano perché mi stai mettendo in bocca parole che non ho mai osato dire
Guarda, è un sillogismo il tuo:
Chi sfascia la macchina è SOLO un teppista.
X ha sfasciato la macchina.
X è SOLO un teppista.
Il mondo è un pochetto più complicato. Si può (e si deve) condannare una simile forma di protesta, ma da lì a svuotarla a mero "minchia raga bordello" è un po' sciocco. Se non altro per quel principio elementare per cui bisognerebbe conoscere qualcosa prima di criticarlo. Poi lo si può e deve criticare, ma prima un attimino bisogna sapere di cosa parliamo. I black bloc non sono gente che si incontra la mattina e decide di sfasciare tutto. Quelli di Casapound non sono gente che si incontra la sera e decide di andare a fare i banglatour. Ci sono delle discussioni dietro. È un concetto così difficile da capire?
DEVONO essere condannati. Ma una condanna deve avere anche degli argomenti, se no diventa una frase detta lì. Sinceramente se tu avessi letto e capito, ti saresti accorta che ho anche spiegato i miei numerosi punti di disaccordo con Black Bloc et similia. Ma poi passo per quella che difende una cosa che le fa schifo, e questo mi sta un pochetto dando al cazzo
Vandalo in italiano è un conto, ed è un termine che lascio passare. Un teppista è tendenzialmente un ragazzetto di quartiere che fa le cose giusto per farle, non è questo il caso. Le parole hanno un significato.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Sei un po' una bandierina, sai?
Prima parli di rigore, regole, austerità, ordine e fucilazione per chi non si ferma ad un posto di blocco..
Poi te ne esci dando ragione ai black block e incitando all'uso della violenza per manifestare...
Boh... mi pare tu abbia le idee confuse.