Holly abbi pazienza, gente vestita di nero con passamontagna, caschi e mazze... non sono manifestanti.
Se vuoi manifestare lo fai secondo la legge non spaccando tutto e distruggendo auto di gente che ha avuto la sfiga di parcheggiare proprio li...
Puoi avere tutte le ragioni di questo mondo ma quello non è il modo.
Neanche io sono favorevole all'Expo o agli spechi italiani, ma non vado certo a fare un corteo con mazze e molotov...
Quelle sono teste di cazzo.
Ma cosa sono allora?
Ma che ragionamento è?
Guarda che io non sto giustificando il "magna magna", che innegabilmente c'è, ma ti pare una protesta contro il magna magna devastare una città?? Ma dai.
Una persona che riesce a comprendere davvero il significato della vera protesta non si sognerebbe neanche per sbaglio di "protestare" in questo modo.
Parere mio.
Ma quand'è che finiscono di parlarne tutti? (Non dico voi ma i media.)
da come la vedo io l'expo è un tentativo x rilanciarsi x guadagnare qualcosa e creare posti di lavoro
un'operazione giusta? sbagliata? il solito magna magna? boh
ma come diceva constantine cercare di farlo fallire e far vedere al mondo milano a ferro e fuoco in segno di protesta contro l'expo non va certo a favore dell'italia o di noi cittadini
(specie di quelli a cui hanno sfasciato le macchine... che non mi pare fossero auto blu...)
Io ho scritto cinquanta volte che condanno quel tipo di protesta per evitare un messaggio come questo, ma è stato inutile.
Ci sono forme e forme di protesta. Nel '68 anche lanciavano le molotov, però a nessuno, simpatia o meno, salterebbe in mente di dire che il Maggio Francese era teppismo.
Sia chiaro che qui invece vedo molta più povertà intellettuale e per me non sono nemmeno lontanamente paragonabili ai moti del '68. Ma sì, è una forma di protesta. Che condanno, ma che è una forma di protesta.
Non è esistito solo Gandhi. Il problema di questi gruppi sta nell'elitarismo, nei modi, nelle forme e nelle chiusure.
Ma, in fondo, chi condanna questa gente non è quella che propugna la rivoluzione? Quella del "dobbiamo scendere tutti in piazza".
Quindi - non mi rivolgo a te nello specifico - cosa penserebbe di fare questa gente in piazza? Che le rivoluzioni che tanto propugnano siano tutte gandhiane? No, magari lo fossero.
Quale sarebbe quindi il vero significato di una protesta, chiedo a te... cosa fa chi protesta? Sei davvero sicura che quello che ascolti sia la realtà?
Ogni volta che sono andata a qualsiasi sciopero/corteo/protesta universitaria, noi facevamo una cosa e i tg ne raccontavano un'altra. Ormai diffido e non riesco a credere a tutto quel che vedo in televisione.
Non è una questione di "far fallire l'expo". Anche perché ormai ci siamo dentro.
È una questione di "ricordate italiani: ok, gira l'economia, ok, ben vengano i posti di lavoro; ma guardate che non è pulito e ricordate sempre che la faccenda non è pulita".
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Tu dici che li condanni, ma di fatto continui a difenderli. Addirittuara tirando in mezzo il '68, una vera e propria bestemmia a mio modo di vedere.
Cosa intendo io per protesta? Scendere in piazza è giusto, i megafoni ci stanno, gli slogan ci stanno, gli striscioni ci stanno, LE ARMI NO! I PASSAMONTAGNA NO! IL VANDALISMO NO!
Adesso probabilmente tu o qualcun'altro mi direte "ma con proteste pacifiche cosa pensi di risolvere?". Ti rispondo con un'altra domanda: con azioni come quelle di ieri invece cosa hanno risolto? A parte le centinaia di migliaglia di euro di danni e, di fatto, il tagliarsi le gambe da soli. Perchè secondo me se ieri un tot di gente era dalla loro parte e contro l'Expo oggi a stento ne è rimasta la metà.
Anch'io diffido spesso da quel che si sente nei Tg, ma arrivare a dire che i fatti di ieri siano stati tutta una montatura a mio parere significa negare l'evidenza.
Holly tu stai facendo una confusione allucinante.
Non puoi parlarmi di protesta, di che cos'è la protesta, delle rivoluzioni; non puoi chiederti dove sono quelli che gridano alla rivoluzione quando qui si sta parlando di black block °_°
Questa è violenza con l'unico fine la violenza stessa.
Non c'è una protesta, non c'è un motivo. E' voglia di scontro e di devasto.
Quello che vogliono è scontrarsi con le guardie.
Questa è gente da condannare e stop. La deve condannare il rivoluzionario come la deve condannare il pacifista.
Fai un collegamento per assurdo tra il Maggio Francese e quanto è accaduto che cozza.
C'è protesta e protesta, quella violenta e quella non violenta.
Per quanto possiamo avere la nausea di quelle non violente e per quanto possiamo pure affermare che nella stragrande maggioranza di volte queste, specialmente negli ultimi 20 anni, non hanno portato un cazzo, c'è da dire che quelle violente hanno sempre avuto motivi importanti, vitali, esistenziali.
In Italia nell'ultimo ventennio stiamo vivendo una situazione economica-politica-sociale assurda. Poco a poco stanno togliendo al cittadino sempre più diritti e sempre più dignità. Non c'è tutela, non c'è garanzia di futuro. C'abbiamo le trattative stato-mafia, 5 anni di governo non eletto che sta facendo tutto e di più, un'Europa che ci sta mozzando le gambe in ogni campo e noi che chiniamo la testa. E nonostante ciò ancora non ci sono state rivoluzioni.
Giusto o sbagliato che sia, non siamo ancora riusciti a rifugiarci nella protesta violenta.
Sai quand'è che prendiamo i fucili e i forconi? Coi migranti, perché il terrone non ci da più fastidio... al momento.
E uno dovrebbe attuare una protesta violenta per il magna magna dell'expo?!?
...Holly, ma che cazzo stai dicendo ?!?