TORINO 13 nov (Però Torino) – Gli fanno una trasfusione che gli salva la vita, ma lui li denuncia, perché la sua religione non lo permette.
E così si è discussa oggi, davanti al gup Luisa Ferracane, la richiesta di archiviazione presentata dalpm di Torino Andrea Padalino sul caso di untestimone di Geova che, dopo essere stato sottoposto a una trasfusione nel 2006, aveva denunciato due medici dell'ospedale. I legali dell'uomo si sono opposti e il giudice si è comunque riservato la decisione.
Da quanto ricostruito i medici dell'ospedale Maria Vittoria, prima di eseguire la trasfusione, avevano chiesto l'autorizzazione al magistrato che era di turno. All'uomo, proveniente dal verbano, dopo un incidente sul lavoro era stata amputata la mano destra.
Secondo i suoi legali il paziente aveva già rifiutato per ben 17 volte la trasfusione prima che venisse praticata in modo forzato. Ma come sostiene la consulenza disposta dal pm, che ha poi chiesto l'archiviazione, la trasfusione era stata necessaria per salvare la vita dell'uomo.
Ora il rischio per i due medici è di andare a processo per violenza privata, lesioni colpose, e somministrazione di trattamento sanitario non voluto.
Fonte: http://www.perotorino.it/attualita/c...uncia-i-medici