C'è e ne sono quasi sicuro. Quando ero interessato al POLIMI per ingegneria informatica, ho visto un po' di quei video di presentazione sul tubo ed è presente anche l'intervista di una studentessa italiana iscritta al CdL di Architettura insegnato interamente in lingua inglese.
Io continuo a pensare che è un'ottima mossa.
e se io l'inglese non lo volessi ne imparare ne parlare?
Parlare inglese non serve a fare i fighi serve per essere competitivi in un mercato che ha scelto la lingua inglese, a breve forse affianca dal cinese, per comunicare e scambiarsi le informazioni. I termini tecnici con il passare del tempo stanno diventando tutti in inglese e in ogni caso si presuppone che durante la triennale riesca ad impararli.
Hai detto la stessa cosa che ho detto io.
ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaahahahahaha hahahahahahahahahahahahha
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
ahahahahahahahahahhaahahhaahahahahahahahhahahahaah ahahahahahahhaahahahahah
ahahahahahahhahahahaahahahahahahahahahahahahahahah ahahahahahahahahahahahaha
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
ahahahahahahahahahhaahahhaahahahahahahahhahahahaah ahahahahahahhaahahahahah
ahahahahahahhahahahaahahahahahahahahahahahahahahah ahahahahahahahahahahahaha
Ti confesso che anche a me sta molto antipatica l'idea che ci si debba piegare alla lingua inglese e non a un'altra della nostra comunità (che cosa hanno le lingue neolatine di meno dell'inglese, almeno in una scelta di idioma nell'ambito europeo?).
Sta di fatto che un linguaggio comune va necessariamente adottato se vogliamo far parte di una realtà più ampia dei nostri confini nazionali (l'Europa) e c'è da ammettere che la lingua più diffusa sia proprio l'inglese.
Dobbiamo vedere l'inglese non come la lingua degli angloamericani, ma come un protocollo di comunicazione internazionale.