Vedì. La padania sulla cartina politicà potrà pure non esistere, però gli abitanti esistono. Esiste un movimento. Esiste un'idea.
E a furia di dire "vabbè ma tanto la padania non esiste" questi è da 22 anni che circolano e stanno al governo, e propongono e fanno leggi.
La padania non esiste ma in 22 anni sono diventati intoccabili.
La cosa in effetti preoccupa un pochino pure me perché l'Italia stessa in fondo è nata così. Per Metternick il mangiakrapfen l'Italia era "solo un'espressione geografica", ed ora siam qui alla facciazza sua. C'è voluto tempo, ma alla fine ci siamo arrivati. Anche la padania ha cominciato così. Se c'è la volontà, il tempo diventa un ostacolo relativo. Hannibal Lecter (pardon, Bossi padre...) sarà già morto da tanto tempo che i comunisti avranno già potuto trafugare la sua salma sette volte, ma la sua idea, ora come ora, può benissimo avverarsi. E non che ci voglia un gran furor di popolo per questi cambiamenti: anche il Risorgimento in fondo è stato voluto e fatto da una manciata di attori mentre la maggior parte della gente stava a guardare. E la potenza delle ideologie in gioco non è minore in questo caso, dato che il razzismo, il campanilismo, l'individualismo e gli altri punti del programma della lega hanno forte presa su degli italioti scontenti per una politica inefficace.
Per fortuna che l'unità nazionale non sarà messa in discussione se non a parole; ci si fermerà allo smembramento fiscale ed ideologico del Paese, che è meno vistoso di una secessione in piena regola ma di fatto manda a ******* l'Italia che tutti, dai sognatori rimbecilliti del Risorgimento fino ai padri costituenti, hanno voluto creare.