Ah no, su quello hai ragione.
Ma io questo non riuscirei nemmeno a chiamarlo movimento separatista.
Ah no, su quello hai ragione.
Ma io questo non riuscirei nemmeno a chiamarlo movimento separatista.
si non volevo andare sul tema della violenza dove hai perfettamente ragione.
il mio concetto era che questi popoli,baschi,fiamminghi è da secoli che lottano per far valere la loro indipendenza,mentre da noi il paradosso e che proprio il nord ha voluto l'unità d'italia..e ora dopo 1989 perchè le cose non sono andate come il previsto vorrebbero sfasciare tutto...dai questo è semplice egoismo.
Ma la lotta di baschi, ceceni e simili si fonda su concetti molto più saldi di quelli della lega nord.
Io in Italia capirei molto di più un movimento del genere (ma mi pare che esista) da parte dei Sardi...
---------- Messaggio aggiunto alle 17:13 ----------
veramente... no.
potresti affermare una cosa simile se l'unità d'Italia avesse avuto origine da un movimento popolare, ma così non è stato.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
bè se la mettiamo su questo piano tutta la storia andrebbe riscritta...forse solo la rivoluzione francese ne uscirebbe indenne..
ho capito cosa vuoi dire te, che fu il regno di Savoia, il Re,Garibaldi,Mazzini,Pisacane,i fratelli Bandiera ecc ecce non il popolo a volere che l'italia si unisse.
ma su questo mi trovi in disaccordo.. il populismo evoca spettri del passato. nell'antica romano in qualche occasione veniva adottato,però nei 1861 passi ne erano stati fatti verso la democrazia, quindi una parte del popolo era d'accordo al progetto di unità nazionale che lo stato e una parte dai padri dell'unificazione o briganti come sono stati soprannominati in questo ultimo ventennio portarono avanti con successo.
Più che altro, Opera che pochi potevano comprendere.