Originariamente inviata da
Abel Balbo
Quello che intendevo io è che consentire il credere in dio in qualche modo alimenti certe superstizioni che poi possono legittimare determinate azioni.
Non significa che automaticamente chi crede in dio sia pazzo, ma che nel momento in cui lo diventa, avere instillate dentro di sé certe convinzioni lo possa portare ad azioni tipo quella in oggetto.
E' un po' come avere la pistola nel cassetto: può accadere che un giorno la si utilizzi, sconvenientemente. Invece il non possederla esclude questa possibilità.