Originariamente inviata da
Wittmann
Che c'entra?! Cos'è meno grave, o è colpa sua!? Lo puoi sottolineare, ma la responsabilità non cambia di una virgola.
Il 16 febbraio, mentre stava aprendo il negozio assieme alla figlia e al figlio, fu vittima di un agguato da parte di un gruppo di fuoco costituito di tre persone dei Proletari Armati per il Comunismo che volevano vendicare la morte del bandito morto nella precedente rapina al ristorante. Ancora una volta Torregiani tentò di reagire, ma venne colpito dalle pallottole del commando non appena estratta la pistola, dalla quale partì lo sparo che raggiunse il figlio quindicenne alla colonna vertebrale, rendendolo paraplegico. Torregiani venne finito con un colpo alla testa.
La dottrina mitterand era una gigantesca merdata, di cui i francvesi dovrebbero ancora vergognarsi. E non riguardava quel processo, ma la legislazione italiana ritenuta non adeguata in certi aspetti (ridicolo, non si capisce con che diritto loro si permettano di giudicare la nostra, ma vabè).
Scusa ma se metto un link e lo richiami, bisognerebbe leggerlo con più attenzione.
Il presidente francese si opponeva a certi aspetti della legislazione anti-terrorismo approvata in Italia negli anni 1970 e 1980, che ha creato lo status di "collaboratore di Giustizia" (noto comunemente come pentito), simile al crown witness inglese o al Witness Protection Program negli Stati Uniti, in cui è consentito a persone accusate di crimini di diventare testimoni per lo Stato e, eventualmente, di ricevere una riduzione della pena e una protezione. La legislazione italiana prevedeva inoltre che, se un imputato fosse in grado di esercitare la sua difesa tramite i suoi avvocati, un processo tenutosi in contumacia non avrebbe avuto bisogno di essere ripetuto se questi fosse stato alla fine arrestato. La procedura italiana in contumacia è stata confermata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU).
La dottrina Mitterrand è stata de facto abrogata nel 2002, sotto il governo di Jean-Pierre Raffarin, quando Paolo Persichetti è stato estradato dalla Francia. Il Consiglio di Stato l'ha dichiarata priva di effetti giuridici nel 2003, concedendo l'estradizione di Cesare Battisti.
Il processo, ripeto, NON fu affatto sommario, ma si svolse regolarmente, sia in primo grado che in appello, battisti venne rappresentato e difeso in aula dai suoi avvocati, e furono regolari anche tutte le procedure successive.
Il "pentito" è stato importante ma solo uno degli elementi a fondamento della condanna; poi cos'è, non va bene?
Allora sei favorevole a rifare da capo anche TUTTI i processi di mafia in cui sono stati beccati mafiosi grazie alle dichiarazioni dei pentiti e collaboratori di giustizia? O loro vanno bene, e l'unico da rifare e che quindi rimane presunto innocente è battisti?
Ma per piacere.
QUATTRO OMICIDI (continui a dimenticarne per strada: non c'è stato solo il gioielliere, ma anche il salumiere e 2 agenti di polizia),
Antonio Santoro, maresciallo della
Polizia penitenziaria;
A sparare, secondo gli inquirenti, furono Battisti e una complice.
Lino Sabbadin, macellaio di
Mestre;
Battisti fu complice facendo da copertura armata all'esecutore materiale Diego Giacomin.
Pierluigi Torregiani, gioielliere;
Battisti fu condannato come co-ideatore e co-organizzatore.
Andrea Campagna, agente della
DIGOS;
omicidio, eseguito con diversi colpi d'arma da fuoco al volto, di cui fu riconosciuto come l'esecutore materiale.
4 omicidi più rapine a mano armata, furti, sequestri, evasione,associazione per delinquere, ecc. 2 ERGASTOLI. Processi regolari e condanne in tutti i gradi di giudizio, con sentenze passate in giudicato e diventate definitive.
Ora, siamo in un paese garantista, ma questo vuol dire COLPEVOLE, stop.