MILANO - Un giovane di 28 anni, Pietro Mazzara, è morto alle prime ore dell'alba di giovedì perché la sua Citroen C3 si è scontrata con l'auto sulla quale quattro minorenni rom stavano scappando dalla polizia dopo un furto. L'incidente è avvenuto intorno alle 4.30 in zona Quarto Oggiaro. Due dei minorenni sono riusciti a scappare. Altri due, invece, feriti e bloccati nella macchina, sono stati portati all'ospedale Sacco, dove sono piantonati dalla polizia. Hanno detto di vivere nel campo nomadi di via Negrotto, zona Bovisa, non lontano dal luogo dell'incidente. La Polizia scientifica con le unità cinofile ha quindi iniziato i sopralluoghi nel campo, dove però sono stati trovati soltanto bambini e donne.
I quattro erano reduci dall'ultimo colpo: una «spaccata» in un bar tabacchi di via Mambretti: il loro obiettivo erano le macchinette cambiamonete usate per i videopoker. L'auto, una Bmw, era frutto di una rapina; la targa era stata sostituita. Il proprietario del locale, 39 anni, che abita sopra il negozio, ha chiamato il 113 dopo aver ricevuto un sms di allarme sul cellulare. I ragazzi sono risaliti in auto con il bottino - un cambiamonete, alcuni gratta e vinci, valori bollati, sigarette e biglietti Atm - e hanno iniziato la fuga. La macchina dei ladri ha prima incrociato una pattuglia della polizia stradale, che stava andando a prestare servizio nella vicina tangenziale. La Bmw ha evitato la pattuglia, ma subito dopo è sopraggiunta una Volante della polizia. I malviventi hanno accelerato e distanziato gli agenti