Originariamente inviata da
mformatteo
tirare in ballo gli studenti che fanno sciopero per saltarsi le lezioni è secondo me degradante..
degradante per chi nonostante tutto ha la forza di gridare almeno il proprio sdegno per questo paese che va a rotoli, degradante per chi s'è anche preso due manganellate in faccia ( sia mai che qualche uovo lanciato da un "vile aggressore" possa sporcare la giacca di qualche DISonorevole), degradante per chi passa la vita a sentire tutti quanti lamentarsi di come le cose non vanno bene e poi quando si dà da fare per cambiarle quelle stesse cose, CON I POCHI MEZZI A DISPOSIZIONE CHE SI RITROVA, si sente gli stessi bollarlo come comunista-fancàzzista-insurrezionalista-vile.
Lo sdegno e la manifestazione, anche violenta è l'unica arma a disposizione dei cittadini.
il primo che mi viene a parlare di "il cittadino ha il potere di voto" gli rido in faccia, visto che con la partitocrazia imperante e la legge elettorale che ci ritroviamo (no preferenze, liste bloccate decise dai partiti..) non ci dà alcun potere.
Abbiamo delle carogne al governo.
I residui di una generazione vampiresca che non si fa scrupoli di succhiare fino al midollo la linfa vitale degli altri, del FUTURO (perchè i giovani comunisti e bolscevichi che manifestano sono il futuro della nostra società, tra trent'anni se dio vuole molti porci saranno belli che morti eh), per i propri tornaconti.
O ci svegliamo e facciamo sentire la nostra voce, anche con forza, anche con violenza, la stessa violenza che da anni la nostra classe dirigente usa nei nostri confronti (perchè violenza non vuol dire solo "pugno in faccia".. privare intere generazioni di mezzi per costruirsi una vita accettabile, devastare il sistema scolastico e lavorativo e succhiare i soldi comuni per pagarsi mignotte e appalti fasulli per me E' violenza), oppure nulla cambierà mai.
Purtroppo quando si porta un'intera fascia della società alla frustrazione questi sono i risultati, che se li tengano.
La fortuna di questi politucoli è che una vasta porzione della società è ormai asservita ad una specie di lobotomia generale, crogiolandosi nell'ignoranza, nel materialismo bieco e nell'indolenza e nel qualunquismo più totali.
Finchè ci accontenteremo di qualche tetta in fascia protetta, di qualche bella promessa e di qualche carnevalata come ormai siamo abituati da 15 anni, non ci libereremo mai di questa piaga.
E con piaga non intendo il solo Silvio Berlusconi.
Intendo proprio tutta una classe dirigente da mandare a lavorare nei campi.
Nessuno escluso, io sono abbastanza cinico su questo, chiunque abbia anche solo respirato l'aria del nostro parlamento è corrotto dentro. Bisogna obbligare tutti i parlamentari a ritirarsi SENZA PENSIONE a vita privata, e ricostruire qualcosa noi.
Io a Torino sono stato a Palazzo nuovo l'altro ieri e ho visto un sacco di gente che ci crede, che bene o male rinuncia all'aperitivo o a farsi la vissuta in un forum per prendersi un freddo glaciale e chiedere a gran voce qualcosa di meglio della merda che ci fanno fagocitare ogni giorno.
Chiunque abbia fatto un'università, magari non dalla parte della immanicata-raccomandata-"me ne fotto se le cose vanno male basta che non mi rompano a me", sa di cosa parlo.