Il ministro Roberto Maroni ha confermato che dal primo gennaio 2011 i cittadini non dovranno più presentare il documento di identità per accedere a servizi Wi-Fi pubblici. Parte anche il progetto Carta di Identità Elettronica.
Il Decreto Pisanu che ingabbia il libero Wi-Fi in Italia resterà in vigore soltanto fino al 31 dicembre. Dal primo gennaio 2011 i cittadini non dovranno più presentare il documento di identità ai gestori, per accedere al servizio. Lo ha detto il ministro per l’interno, Roberto Maroni, durante la conferenza stampa a conclusione della riunione del Consiglio dei Ministri sulla sicurezza.
Wi-Fi libero
Rivoluzione annunciata anche per la Carta di Identità Elettronica che, stando a quanto ha dichiarato il ministro, diventerà un "documento di sicurezza", del quale tutti i cittadini dovranno dotarsi. Cesserà dunque l’eterna e inutile sperimentazione, che è costata finora centinaia di milioni?
La carta di identità diventerà "elettronica per tutti" e sarà "obbligatoria, anche per i neonati. Poniamo fine, così, ad una sperimentazione durata dieci anni per la quale sono stati spesi 300 milioni. Apriamo un nuovo capitolo", ha detto Maroni.
La CIE sarà "un documento di identificazione e sicurezza e potrà essere usato per tutte le applicazione di sicurezza. Sarà prevista la "registrazione delle impronte digitali e daremo ai comuni gli strumenti per farlo. Entro fine legislatura daremo corso al nuovo strumento che potrà essere usato anche per il voto elettronico".
Maroni, Wi-Fi libero e carta d'identità elettronica - Tom's Hardware