Grazie
Con la storia delle mazzate hai implicitamente ammesso che potresti non essere in grado di controllare le tue pulsioni istintive e che l'animale che c'è in te potrebbe prendere il sopravvento.
Guarda che da qua a diventare assassini il passo è breve. L'assassino perde anche la misura degli effetti che potrebbero avere le sue mazzate, date magari senza l'intenzione di uccidere o comunque senza fare calcoli a tal proposito.
@Nuvolablu
E' uscito fuori che sotto l'albero vicino al pozzo, dove Misseri ha violentato il cadavere, lo stesso aggressore aveva subito violenze sessuali dal padre.
TG1 - Stupri e violenze in famiglia nel passato di Misseri
Chiedo a te che sei psicologa, può questo evento del passato plasmare un perverso omicida?
Ammesso che sia vero, certo è ovvio che questo evento possa aver influenzato lo sviluppo della personalità di Misseri e la scelta di questo albero non sarebbe quindi casuale, comunque non mi sento di ipotizzare altro dato che non conosco la persona nè tantomeno ho assistito ad una sua perizia psichiatrica.
ieri ho visto 5 minuti di Matrix dove c'erano tanti intellettualoidi che con fare saccente regalavano perle di verità sulla psiche e sulle motivazioni di Misseri. Credo di non aver mai sentito tante stronzate in 5 minuti.
Mi ricordo il precedente di Luigi Chiatti, anch'egli abusato da bambino (da un sacerdote, tanto per cambiare...) e poi abusatore e assassino di due bambini.
Io comunque sostituirei il "possa aver" con un "sicuramente ha"!
E' noto che tra i meccanismi di difesa del minore abusato ci sia quello dell'identificazione con l'aggressore, che porta la vittima, da adulto a diventare boia.
Questa per altro, a mio parere, è una resonsabilità della società intera spesso trascurata in sede di giudizio di un pedofilo, il quale, per quanto subì durante la sua infanzia, avrebbe diritto quanto meno a un "compenso" da concretizzarsi con una maggior comprensione dei suoi malsani comportamenti.
Dicono che sia coinvolta anche la cugina di Sarah