Mh. In un certo modo stimavo i frati .....
Mh. In un certo modo stimavo i frati .....
Non ci metto la mano sul fuoco, ma credo che la farmacia in questione sia di fatto la farmacia dell'ospedale.
Ogni ospedale di una certa rilevanza ne ha una...
Di fatto non è fondamentale che abbia o non abbia i condom, la cosa importante è che si possano lì reperire quei farmaci particolari che sono propri per il trattamento di certe malattie di cui l'ospedale è specializzato, a volte ancora in via sperimentale.
A mio modo di vedere la cosa grave non è che non abbiano i profilattici, ma che diano certe giustificazioni per non averli. Sarebbe bastato che dichiarassero che non li avevano punto e basta anziché "non li abbiamo perché siamo cattolici e bla bla bla".
Se io avessi una merceria e vendessi tutti i tipi di mutande tranne che i perizoma perché riterrei immorale stare con le chiappe scoperte, a richiesta mi limiterei a dire che sono sprovvisto di tale articolo piuttosto che sottolinearne la presunta immoralità a un avventore che - richiedendomeli - ne sarebbe evidentemente un fautore dell'utilizzo.
ma SE lo hanno e non lo vendono?
I preservativi sono sanitari, non sono farmaci. E si trovano dappertutto, non solo in farmacia, si tratta di un prodotto facilmente reperibile. Quindi una farmacia non è tenuta a venderne. Ma neanche una parafarmacia è tenuta a venderne, i preservativi infatti favoriscono la promiscuità sessuale e abbassano la soglia di attenzione al rischio di infezione, e più si favorisce la loro diffusione più l'aids si moltiplica come le statistiche di questi anni dimostrano. Sarebbe come obbligare un supermercato a vendere dei biscotti... se il direttore non vuole acquistare biscotti non può certo essere obbligato a comprarli per poi rivenderli.. sono fatti suoi!