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Limite etico o culturale?

  1. #1
    FdT svezzato
    Uomo 42 anni da Milano
    Iscrizione: 13/2/2005
    Messaggi: 249
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito Limite etico o culturale?

    Che si creda o meno nell'esistenza di un'entità inconoscibile e irraggiungibile, e che si reputi o meno opportuno adorarlo attraverso ritualità superstiziose, dovrebbe essere noto a tutti che la natura è un insieme di leggi a cui per convenzione attribuiamo un valore matematico, universale e attualmente l'unico capace di spiegare ciò che è spiegabile.
    Voglio domandarvi però fino a che punto ritenete opportuno che la scienza possa spingersi, visti alcuni recenti interventi letti su questo forum.
    Personalmente, se Dio ha messo nelle nostre mani un mondo da esplorare, dandoci i mezzi per indagarlo fino a livello molecolare e le potenzialità per decifrarne la "matrice", non penso sia sbagliato non porsi limiti, dal momento in cui non ne abbiamo - per natura - ricevuti (le intuizioni alle quali il nostro cervello può arrivare ne sono la dimostrazione). Se Dio è davvero irraggiungibile, non vedo il problema nell'indagare i fenomeni che ci circondano; se invece noi potessimo arrivare a diventare dei veri e propri dei, allora forse Dio non è l'entità superiore che l'umanità intende.
    Parlo di Dio perché quando i problemi toccano la sfera etica, puntualmente giunge il solenne richiamo "non possiamo sostituirci a Dio"; e mi sono sempre chiesto che significato possa avere questa frase.


  2. #2
    FdT svezzato
    Uomo
    Iscrizione: 29/9/2004
    Messaggi: 286
    Piaciuto: 0 volte

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    Al di là della pura etica le cui regole cambiano e si evolvono a seconda dell'epoca e delle correnti di pensiero magiormente influenti in un dato periodo penso (e questa tesi è avallata da numerosi studi) che esista una base di "diritto naturale" costituito da regole valide quasi x tutte le culture, come la negatività di uccidere un proprio simile; è a tale diritto che dobbiamo appellarci per definire il limite tra sviluppo e degrado

  3. #3
    Overdose da FdT
    Donna
    Iscrizione: 29/9/2004
    Messaggi: 6,131
    Piaciuto: 2 volte

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    Se poi parli quello che effetivamente la scienza può fare sostituendosi a Dio, credo che si debba far più o meno di tutto. Avvelendosi della frase machiavellica ormai tritta e ritritta ''il fine giustifica i mezzi''. Purtroppo è brutto ma è cosi'. Ad esempio, gli esperimenti sugli animali, credo che si debba fare di tutto per tutelare i diritti degli animali e fare il possibile affinchè vengano utilizzati metodi alternativi alla loro tortura, cercando davvero ogni altro metodo, però è chiaro che se ad un certo punto, non è fattibile...
    Questo è valido se magari avevi preso spunto dal post di zombie per fare questo thread, altrimenti credo comunque che in ogni altro caso bisogni salvaguardare la natura ma apportare a questa le eventuali modifiche atte a rendere più agevole la vita dell'uomo sostituendosi quindi un pò a Dio.

  4. #4
    FdT svezzato
    Uomo 42 anni da Milano
    Iscrizione: 13/2/2005
    Messaggi: 249
    Piaciuto: 0 volte

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    Quote Originariamente inviata da SAMO
    ...della pura etica le cui regole cambiano e si evolvono a seconda dell'epoca...
    Questo concetto è fondamentale, e lo condivido appieno.
    Riguardo il valore comune della vita umana, la scienza è utile proprio a migliorarne i più diversi aspetti, per renderla comoda, allungarla e in generale renderla più godibile. Le prime violazioni di questo codice comune (ripreso e ampliato dalle costituzioni di tutti i paesi civilizzati) sono state operate in nome di una psicologia ancora agli albori, che certo non rappresenta la scienza. Parliamo della fine dell'Ottocento che si sappia, fino alla metà del secolo scorso.
    In realtà però la mia domanda sorge quando si parla di argomenti per i quali non tutti si dimostrano pronti ed elastici: esempio su tutti l'ultimo referendum. Non voglio però che questo diventi l'oggetto della discussione: a me interessa avere riscontro di quanto ho detto attraverso interventi che evidenzino i canoni etici di ciascuno, per vedere se sono soggetti a pregiudizi, disinformazione o altro; oppure se sono il prodotto di una presa coscienza.

  5. #5
    FdT svezzato
    Uomo 42 anni da Milano
    Iscrizione: 13/2/2005
    Messaggi: 249
    Piaciuto: 0 volte

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    Quote Originariamente inviata da AkemI
    Questo è valido se magari avevi preso spunto dal post di zombie per fare questo thread, altrimenti credo comunque che in ogni altro caso bisogni salvaguardare la natura ma apportare a questa le eventuali modifiche atte a rendere più agevole la vita dell'uomo sostituendosi quindi un pò a Dio.
    Lo spunto è partito da quella discussione, ma sulla questione ho riflettuto parecchie volte.

    Di preciso, cosa intendi quando affermi che è giustificabile sostituirsi "un po' a Dio"? Sottointendi un limite? Mi interessa sapere esattamente quale, è questo lo scopo della discussione che voglio intavolare. Se esiste un limite, quale è per voi, e come nasce?
    E soprattutto, appurato che i limiti etici si modificano nel tempo, fino a che punto si è obiettivi nel negare il fatto che effettivamente non esiste nessun limite etico (ovviamente considerando l'Uomo come il fine e non un mezzo)?

  6. #6
    George Best
    Utente bannato

    Predefinito

    La scienza non deve avere limiti, la religione sì...

  7. #7
    Overdose da FdT
    Donna
    Iscrizione: 29/9/2004
    Messaggi: 6,131
    Piaciuto: 2 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Trinità
    Lo spunto è partito da quella discussione, ma sulla questione ho riflettuto parecchie volte.

    Di preciso, cosa intendi quando affermi che è giustificabile sostituirsi "un po' a Dio"? Sottointendi un limite? Mi interessa sapere esattamente quale, è questo lo scopo della discussione che voglio intavolare. Se esiste un limite, quale è per voi, e come nasce?
    E soprattutto, appurato che i limiti etici si modificano nel tempo, fino a che punto si è obiettivi nel negare il fatto che effettivamente non esiste nessun limite etico (ovviamente considerando l'Uomo come il fine e non un mezzo)?
    Nel momento in cui ho detto che giustifico gli esperimenti sugli animali, credo che non possa più sottointendere nessun limite. Quello su cui volevo mettere l'accento è che sarebbe bene che si facesse però il massimo per evitare certe disastri (anche la morte di tutte quelle cavie lo ocnsidero un disastro) , magari passando per vie più lunghe questo si', ma sempre cercando di fare IL MASSIMO per la salvaguardia di ogni cosa. Poi se proprio non si può...
    Quote Originariamente inviata da George Best
    La scienza non deve avere limiti, la religione sì...
    In pratica quoto questo.. quindi nessun limite, solo un pò di autoconsapevolezza..

  8. #8
    Rum e Cocaina Sally
    Donna 40 anni da Carbonia-Iglesias
    Iscrizione: 29/9/2004
    Messaggi: 21,047
    Piaciuto: 91 volte

    Predefinito

    secondo me dei limiti ci vogliono.. come per esempio non vorrei la clonazione umana.. e idem il ritorno dall "aldilà"

  9. #9
    FdT svezzato
    Uomo 42 anni da Milano
    Iscrizione: 13/2/2005
    Messaggi: 249
    Piaciuto: 0 volte

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    Quote Originariamente inviata da Sally
    secondo me dei limiti ci vogliono.. come per esempio non vorrei la clonazione umana.. e idem il ritorno dall "aldilà"
    Perché no? Motiva la tua presa di posizione, spiega perché ti poni questi due limiti.

  10. #10
    Rum e Cocaina Sally
    Donna 40 anni da Carbonia-Iglesias
    Iscrizione: 29/9/2004
    Messaggi: 21,047
    Piaciuto: 91 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Trinità
    Perché no? Motiva la tua presa di posizione, spiega perché ti poni questi due limiti.

    non lo so nemmeno io, non so argomentare la mia risposta, so solo ke credo sia sbagliato, e che non porterà a niente di buono, e credo anche non servirebbe. Una cosa è curare le persone, un altra è riportarle in vita, c'è la vita e c'è la morte, xè ribaltare tutto? E se tutti vivessimo in eterno credi ke il mondo durerebbe ancora x molto? Bo, penso sia sbagliato, come la clonazione umana... è contro natura.. xè clonare una persona? A cosa serve?

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