serata culturale in prov di To

[Ligaro]

Cari amici (e in particolare coloro che risiedono a Torino o in provincia di Torino), giovedì 27 aprile alle ore 21:00 a Germagnano, nelle Valli di Lanzo, si terrà la presentazione del libro FILOSOFIA E SPERANZA. Ernst Bloch e Karl Loewith interpreti di Marx, scritto da Diego Fusaro (autore del sito www.filosofico.net) e pubblicato dalla casa editrice Il Prato. Potete trovare informazioni a proposito del libro sul sito che ho citato.

Io ho organizzato l'incontro e farò da moderatore.

Se qualcuno fosse interessato e volesse qualche informazione in più mi contatti pure tramite MP.

Metto già le mani avanti dicendo che l'ho organizzato in quanto coordinatore dei Giovani Comunisti delle Valli di Lanzo, però sarà una serata sostanzialmente apolitica. Non preoccupatevi!
Ho organizzato quest'incontro perché Marx è tuttora uno dei pensatori di riferimento per la mia area politica e anche per amicizia e riconoscenza nei confronti di Diego, che da qualche tempo ospita miei contributi sul suo sito.

Mi piacerebbe molto incontrare qualche utente di Torino o Prov di To.. Potremmo fare conoscenza! Altrimenti sarà per un ipotetico prossimo raduno a Torino!

Fatemi sapere!

[Ligaro]

Riporto l'articolo pubblicato sul settimanale "Il Canavese". Le foto le potete trovare all'interno del topic "filosofo" nella sezione delle Foto
Ciao


Giovedì sera 27 aprile presso il Salone Centro Incontri Socio-Culturali a Germagnano in occasione della serata culturale “Marx nel Novecento” organizzata dai Giovani Comunisti delle Valli di Lanzo si è tenuta la presentazione del libro “Filosofia e speranza. Ernst Bloch e Karl Löwith interpreti di Marx”, di Diego Fusaro, pubblicato dalla casa editrice padovana il Prato.
Ad aprire la serata è stato il neocoodinatore dei Giovani di Rifondazione, Marco Machiorletti, il quale ha rilevato la necessità di superare la dicotomia Marxlatria-Marxfobia, per approdare invece a uno studio critico del pensiero marxiano e dei suoi interpreti più lucidi.
Machiorletti ha lasciato poi la parola a Diego Fusaro, studioso di filosofia all’Università di Torino, autore del sito di divulgazione filosofica http://www.filosofico.net e già curatore della traduzione della tesi di dottorato di Marx “La differenza tra le filosofie della natura di Democrito e di Epicuro” e del saggio introduttivo all’“Apologia di Raymond Sebond” di Michel de Montaigne, entrambi pubblicati dalla casa editrice Bompiani.
Fusaro si è proposto di indagare su uno dei maggiori problemi irrisolti che Karl Marx ha lasciato in eredità ai suoi interpreti: la legittimità della speranza in sede pratica e teoretica, tanto all’interno del suo pensiero quanto nel più ampio orizzonte della filosofia. L’intera opera del filosofo di Treviri sembra enigmaticamente in bilico tra le opposte dimensioni della scienza e della speranza; la linea interpretativa adottata da Bloch e Löwith scorge in Marx il filosofo della speranza più che della scienza, riconoscendo nella sua riflessione una tensione utopica rispetto alla quale la scienza svolgerebbe un ruolo secondario e subordinato. Ma, in forza delle concezioni antitetiche di questo sentimento che essi fanno valere all’interno delle proprie opere, lo valutano in maniera differente: la speranza è letta da Bloch come il punto di forza della teoria di Marx, da Löwith come il suo tallone d’Achille.