Originariamente inviata da MeLa:bRuCiAtA
Originariamente inviata da MeLa:bRuCiAtA
Godel,non si può pensare che niente è stato creato dal nulla,ma la materia è sempre esistita?
se ci fosse un motore iniziale,bisognerebbe capire da dove sia stato generato questo motore,e non se ne esce più...
oppure dobbiamo immaginarci un'entità sovrannaturale che si girava i pollici e si annoiava da solo nell'infinito universo..poi di colpo ha deciso di far nascere l'uomo,come un burattino...è credibile sta cosa?
Allora spiegami una teoria scientifica sensata che giustifichi la nascista dell'universo.Originariamente inviata da chica_latina
Affatto, una scienza che da sicurezze, o meglio certezze, non è scienza.Originariamente inviata da chica_latina
La religione giustifica a suo modo la presenza di un creatore, ma chissenefrega comunque: la religione è tale perchè impone la fede in essa.Originariamente inviata da chica_latina
Il problema è che la scienza leggendo voi è la stessa cosa: impone la fede in essa.
Difatti non sapete neanche argomentare scientificamente quello che spacciate per scienza.
Mille anni fa si pensava che la terra era piatta. Cinquecento anni fa che la terra fosse il centro dell'universo.Originariamente inviata da chica_latina
Se l'uomo è il primo a porsi dei limiti di sicuro sarà il primo a non oltrepassarli.
E comunque è scientificamente provato che diventerò cieco se non scrivi più grande -.-
Ma non possiamo mettere sullo stesso piano scienza e religione.Originariamente inviata da darkness creature
Quando la religione afferma che Dio esiste, e devo crederlo per fede, fa un discorso accettabile.
Quando la scienza dice che l'universo è nato dal Big Bang, e dobbiamo crederlo per fede, fa un discorso inaccettabile kakkio.
C'è poco da discutere su questo.
La religioni ha basi razionali e logiche in ciò che afferma che sono molto più profonde della scienza.Originariamente inviata da darkness creature
Se poi tu cerchi delle prove inconfutabili, stai pur certo che non esistono nella scienza come nella religione, quindi il discorso che fai non è corretto.
E poi parliamoci chiaro, se oggi come oggi crediamo a boiate come l'evoluzione o il big bang è perchè da cento anni a questa parte la scienza e gli scienziati fanno progressi solamente in campo commerciale, quando sono al servizio delle multinazionali che cercano il propfitto nella ricerca.
A chi darebbe profitto una nuova teorie sulla nascita dell'universo? A nessuno.
E' questa la cosa che dovrebbe farci pensare, altro che religione o scienza.
Dark, ma se affronti il problema sul piano logico non è molto più sensato credere che il tutto sia scaturito da nulla del credere che un entità superiore abbia creato il tutto.Originariamente inviata da darkness creature
Scientificamente non possiamo avere nè creazione nè distruzione di materia, e mi devi spiegare come fa la scienza a tirar fuori una teoria 'scientifica' che faccia eccezione a questo dogma scientifico.
Sono d'accordo, il prete ha la fede. Il problema è che lo scienziato o la scienza oggi stanno divenendo fede, e puoi benissimo leggere le risposte in questo topic di chi crede in teorie dandole per vere quando non solo non sono provate, ma sono comprovatamente fallaci; e scordandosi poi del fatto che la scienza per sua natura non può elargire certezze.Originariamente inviata da darkness creature
Come ho già detto, la scienza come lo scienziato oggi sono solo dei fanatatici al servizio delle multinazionali, e lo stesso stanno divenendo le religioni e i preti. Niente di più, niente di meno.
(Quanto a GraceMoj, spesso se non si capisce qualcosa non è un problema di sintesi.)
Jeceb, io non sostengo la tesi religiosa in luogo di quella scientifica, io dico semplicemente che le toerie scientifiche odierne sono delle stronzate che riescono a rinnegare persino la scienza stessa.Originariamente inviata da jejecb
E mentre la religione se la cava con la fede, la scienza non può farlo, e dovrebbe continuare la sua ricerca.
Questo è il discorso più materialista e scientifico che si possa fare, e a quanto pare sono l'unico in topic che lo ha fatto; me lo spieghi tu il perchè?
@Godel
Io credo che il concetto sia differente. Cerco di spiegare cosa intendo, perchè il pensiero è articolato almeno in due parti:
1) Se tu mi dici che non abbiamo alcuna prova di ciò che successe prima del Big Bang, che io sappia è vero, e dunque ti do ragione; se mi dici che abbiamo non tantissime prove di ciò che successe "immediatamente" (da notare le virgolette) dopo il Big Bang, è vero anche questo, e ti do ragione; se mi dici che la religione offre sicurezze....guarda, ti do ragione anche su questo.....lo fa a suo modo, però, un modo che a me non piace...cioè attraverso dogmi che possono essere manco tanto difficilmente smontati applicandoci la logica e chiedendo "perchè".....è facile capire, a maggior ragione per te che stupido non sei mai stato, che il "perchè" è la morte di OGNI religione
2) l'altro concetto che esprime una FONDAMENTALE differenza fra religione e scienza è questo: la religione ti dice cose che, se le accetti, diventano per te certe....e se le accetti è perchè "ti piacciono" (nel senso ampio dell'espressione); la scienza invece ha come concetto fondamentale non "è così perchè te lo dico io" ma "è così a causa di questo reperto, di questo avvenimento, di questa persona, di questo cataclisma....", e si fa un mazzo così per portarti prove di ciò che dice.
Mi vuoi dire che spesso non ci riesce del tutto? Ti do ragione anche in questo....ma almeno CI PROVA, cazzo! Se è vero che oggi non sappiamo nulla del pre-Big Bang e poco del post-Big Bang, è altrettanto vero che fra decenni, magari secoli, ma comunque prima o poi SAPREMO, perchè uno scienziato RICERCA, ricerca in continuazione risposte e prove.....mentre fra cent'anni un prete ti dirà sempre la stessa cosa, e non sarà MAI in grado di provarlo, perchè non è proprio previsto che ci sia una prova da esibire.
Mi scuso, molte volte manco anche io del dono della sintesi spero di essermi spiegato
Originariamente inviata da Godel
che ti devo spiegare? :smt017
Non ho abbastanza fede per accettare i dogmi della religione, preferisco le formule matematiche della scienza, qualcosa che si possa accettare o smontare senza dover dipendere dal famoso "atto di fede". Scienza.
Inanzi tutto si pensa che anticamente in Europa ci fosse una sola lingua -l'indoeuropeo- e quindi non è questione di singoli paesi,ma di continenti interi.Originariamente inviata da GraceMoj
E comunque se gli ominidi iniziarono ad indicare tale oggetto con un certo grugnito e altri con un altro,non mi pare così strano che poi con l'evolversi della lingua si siano formate lingue diverse.
E comunque sia Godel non ha tutti i torti.
Entrambe le versioni hanno lacune enormi, ma per quanto mi sforzi non riesco a credere in un'entità superiore immortale.
idemOriginariamente inviata da HaunterOfTheDark
alla fin dei conti, si potrebbe andare avanti all'infinito a parlare di ciò..
a questo punto, in tale confusione preferisco pensare che sono qui, perchè devo esserci, e se devo esserci vuol dire che è giusto così.
ps: godel ho letto tutto per bene ciò che dici, e in fondo credo che come dice darkness alla fine non hai tutti i torti.
...ma non riesco a credere a ciò che predicano i preti.