il costo del divertimento

[illusione]

Questa sera non sapevo proprio cosa fare.





Scazzula, eroe moderno che dice con estrema naturalezza cose che boh, sembra che viva in un eremo isolato dal resto del mondo.

Apprezzo la lungimiranza di Layne, Temperance, Something, Morrigan, Holly, etc. che non si sono date per vinte di fronte alle barriere culturali e forse anche linguistiche che si sono frapposte tra loro e il buon scazzula.

Un ringraziamento speciale va a Angol Mois che mi ha fatto comprendere quanto equilibrata e con capacità di giudizio delle situazioni sono.

[Wolverine]

[Hulk]

vuoi risponde a sto topic seriamente invece di entrà qui solo per fa il cazzone?

mmmm.. no!

a parte gli scherzi.. non ho mai avuto la sfiga di non poter fare una serata perchè mi mancavano i soldi, quindi mi risulta un pò difficile mettermi nei panni di chi rinuncia un cinema.

piuttosto riguardo il cinema farei un discorso diverso, è giusto spendere 8 euro per vedere un film della merda? decisamente preferirei investirli altrove.

[scazzula2]

Scazzula, eroe moderno che dice con estrema naturalezza cose che boh, sembra che viva in un eremo isolato dal resto del mondo.

Apprezzo la lungimiranza di Layne, Temperance, Something, Morrigan, Holly, etc. che non si sono date per vinte di fronte alle barriere culturali e forse anche linguistiche che si sono frapposte tra loro e il buon scazzula.

1) ho dovuto cercare eremo su google

2) ripeto anche a te la domanda che già avevo fatto nella pagina precedente... quali sarebbero ste cose allucininati che ho detto in questo topic???

forse in alcuni post all'inizio sono stato frainteso... ma poi mi pare di aver chiarito... eppure continuate a dire che dico cose fuori dal mondo...

piuttosto riguardo il cinema farei un discorso diverso, è giusto spendere 8 euro per vedere un film della merda? decisamente preferirei investirli altrove.

ma questi sono gusti

io per un film che mi interessa ce li spendo 8€... te li spendi per un'altra cosa

il discorso è partito dal cinema ma ormai il cinema c'entra poco in questo discorso... si parla di soldi spesi per "il divertimento" in generale

[morrigan]

questo è un discorso che in parte lo condivido ma secondo me bisognerebbe un attimo distinguere in 2 situazioni (PARECCHIO) diverse

la 1a è quella dell'ADULTO (cioè persona maggiorenne, vaccinata e che ha finito la scuola) che campa sulle spalle dei genitori e ogni finesettimana chiede il cash

conosco personalmente almeno 3/4 casi più o meno "eclatanti" (di cui uno veramente imbarazzante... persona ormai sopra i 30 anni che non ha mai fatto una sega in vita sua... ma ogni settimana disco e sbornia fissa...)... e qui sono d'accordo con te

siamo di fronte a soggetti davvero immaturi (anche se IMHO le colpe più grandi sono dei genitori)

poi però c'è la 2a... cioè il ragazzo che lavora e si guadagna i soldi

chenesò... un ragazzo sulla ventina (magari facciamo 25 compiuti da poco ) che arriva a fine mese e gli avanza tot cifra

ha una ragazza... ha una comitiva di amici... e UNA PARTE di questa tot cifra (molti se la spendono anche tutta... ma praliamo di uno che quando vede che sta eccedendo decide di fermarsi... non so perchè ma mi ispira uno così ) decide di spenderla in "divertimento" (cioè principalmente in uscite, cene e cinema)

e queste cose le considera molto importanti... perchè secondo la sua opinione dopo una settimana tra casa e lavoro il week end è sacrosanto goderselo... quindi si... per certi versi potremmo dire che le considera una priorità

ecco... esposta tutta la situazione arriviamo al punto

perchè sto stronzo (juventino mezzo francese con una cugina psicopatica ) secondo tanti di voi sarebbe più immaturo rispetto ad un altro che (nella stessa situazione di "avanzo mensile") decide di "non spendersi niente"?

perchè ciò? perchè un ragazzo che non spende per il divertimento per tanti di voi è più maturo di uno a cui piace uscire, divertirsi e togliersi qualche sfizio?

(vedete voi qui dite che sono io a giudicare ma alla fine mi pare proprio che il contrario )

Partiamo dal presupposto che alla gente piace divertirsi, che sia a 20 o 50 anni. Di sicuro può esserci una differenza nel tipo di divertimento, e ci sta. Ma se diciamo che un ragazzo di 20 anni è adulto, diciamo anche che dovrebbe conoscere la differenza dell'importanza delle cose. Io (e non sono ne la prima ne l'ultima) a 20 anni già lavoravo, prendevo 600.000 lire, che poi con l'euro sono diventati 600 euro. Il mio stipendio se ne andava in vestiti e uscite visto che io al pub con gli amici mi trovavo dal lunedì alla domenica, con tanto di bibite, panini, birrette, cene fine settimana, discoteche, locali e chi più ne ha più ne metta. Ma mi sono pagata la patente, il dentista (ho messo l'apparecchio che poco non costa), e poi l'auto. E quando avevo le ie rate da pagare, magari alla cena dicevo di no, perchè dovevo risparmiare, e uscivo dopo cena. Magari anzichè la birra bevevo un caffè e stop. Priorità: patente, dentista, auto. Pagate da me. Con i miei soldi. Rinunciando a cene o altro, senza chiedere i soldini ai miei perchè dovevo divertirmi nonostante avessi scelto di fare spese importanti. Questo è capire che ci sono delle priorità e capire fin dove si arriva con le proprie finanze e con le proprie forze. Se io con le mie forze arrivo fino a un certo punto, ma voglio di più e chiedo aiuti economici ad altri, cosa farò quando non potrò più ricevere aiuti? Come capirò che nella vita si devono fare sacrifici? Come imparerò a gestire le mie finanze?
E queste cose te le dice una che ha sempre preferito fare comunque le sue cose, non mettendosi via una lira e vivendo di finanziamenti. Ma comunque, seppure non navigo nell'oro, seppur non posso prendermi abiti, togliermi sfizi, finire casa come vorrei, non chiedo soldi ai miei. L'unico aiuto me lo da il mio ex con 300 euro per il bambino, ma teniamo anche conto che gli extra di qualsiasi tipo dovrebbero essere a parte, mentre io gli chiedo extra solo se e quando le spese sono eccessive (300/400 euro di grest, attività sportive o eventuali spese mediche), altrimenti non gli chiedo nulla più di quel che mi da per mantenere suo figlio.
Non voglio passare per un esempio, vorrei solo far capire che questa è la normalità per molti. Fare sacrifici è difficile per tutti, ma si fanno. E non credo assolutamente che a 20 anni ci siano più diritti perchè si è giovani e ci vuole divertire.
Detto ciò, da mamma, potendo a mio figlio darei tutto, ora come quando sarà adulto, ma deve anche imparare a volare da solo.

[scazzula2]

Partiamo dal presupposto che alla gente piace divertirsi, che sia a 20 o 50 anni. Di sicuro può esserci una differenza nel tipo di divertimento, e ci sta. Ma se diciamo che un ragazzo di 20 anni è adulto, diciamo anche che dovrebbe conoscere la differenza dell'importanza delle cose. Io (e non sono ne la prima ne l'ultima) a 20 anni già lavoravo, prendevo 600.000 lire, che poi con l'euro sono diventati 600 euro. Il mio stipendio se ne andava in vestiti e uscite visto che io al pub con gli amici mi trovavo dal lunedì alla domenica, con tanto di bibite, panini, birrette, cene fine settimana, discoteche, locali e chi più ne ha più ne metta. Ma mi sono pagata la patente, il dentista (ho messo l'apparecchio che poco non costa), e poi l'auto. E quando avevo le ie rate da pagare, magari alla cena dicevo di no, perchè dovevo risparmiare, e uscivo dopo cena. Magari anzichè la birra bevevo un caffè e stop. Priorità: patente, dentista, auto. Pagate da me. Con i miei soldi. Rinunciando a cene o altro, senza chiedere i soldini ai miei perchè dovevo divertirmi nonostante avessi scelto di fare spese importanti. Questo è capire che ci sono delle priorità e capire fin dove si arriva con le proprie finanze e con le proprie forze. Se io con le mie forze arrivo fino a un certo punto, ma voglio di più e chiedo aiuti economici ad altri, cosa farò quando non potrò più ricevere aiuti? Come capirò che nella vita si devono fare sacrifici? Come imparerò a gestire le mie finanze?
E queste cose te le dice una che ha sempre preferito fare comunque le sue cose, non mettendosi via una lira e vivendo di finanziamenti. Ma comunque, seppure non navigo nell'oro, seppur non posso prendermi abiti, togliermi sfizi, finire casa come vorrei, non chiedo soldi ai miei. L'unico aiuto me lo da il mio ex con 300 euro per il bambino, ma teniamo anche conto che gli extra di qualsiasi tipo dovrebbero essere a parte, mentre io gli chiedo extra solo se e quando le spese sono eccessive (300/400 euro di grest, attività sportive o eventuali spese mediche), altrimenti non gli chiedo nulla più di quel che mi da per mantenere suo figlio.
Non voglio passare per un esempio, vorrei solo far capire che questa è la normalità per molti. Fare sacrifici è difficile per tutti, ma si fanno. E non credo assolutamente che a 20 anni ci siano più diritti perchè si è giovani e ci vuole divertire.
Detto ciò, da mamma, potendo a mio figlio darei tutto, ora come quando sarà adulto, ma deve anche imparare a volare da solo.

si ho capito ma... non c'entra quasi nulla con quello che avevo detto con il post che hai quotato...

se un nullafacente chiede continuanmente soldi ai suoi per sballarsi il sabato sera i vostri discorsi ci stanno (anche se IMHO qui ci sono quasi più ""colpe"" dei genitori che del mantenuto in questione)

ma perchè un ragazzo che se li guadagna i soldi deve passare da immaturo se si concede qualche "divertimento"?

che altri preferiscano non spendere per certe cose ci sta (assolutamente)... ma io questo non lo vedo affatto come segno di maggiore maturità

poi secondo me qui stiamo facendo passare per bamboccioni o mantenuti anche gente che studia e/o ragazzi a cui è stata pagata la patente a 18 anni

stando ai vostri discorsi un universitario dovrebbe campare a pane e acqua (perchè se non ha entrate è giusto così)... e nessuno dovrebbe prendere la patente prima di trovare un lavoro stabile

ognuno educa i figli come reputa giusto... ma permettetemi di dire che se è un eccesso quello di dare i soldini al 30enne disoccupato per andare a fare serata IMHO lo è pure quest'altro

se alla base c'è una situazione economica perlomeno "discreta" (dovrebbe essere sottintesa sta cosa ma specifichiamo sempre... perchè sennò passo per quello che spara a 0 sulla gente che non arriva a fine mese) non capisco proprio perchè un genitore non dovrebbe concedere un minimo di "divertimento" ad un figlio che studia e si fa il culo... o anche solo fargli prendere la patente

(fermo restando che in zone tipo la mia il discorso "ti paghi patente e macchina da solo quando trovi lavoro" è totalmente improponibile)

[illusione]

1) ho dovuto cercare eremo su google

2) ripeto anche a te la domanda che già avevo fatto nella pagina precedente... quali sarebbero ste cose allucininati che ho detto in questo topic???

forse in alcuni post all'inizio sono stato frainteso... ma poi mi pare di aver chiarito... eppure continuate a dire che dico cose fuori dal mondo...

1)

2) Sicuro di voler continuare questo discorso?
Anyway, alcune tra le frasi peggiori sono:

qui da me un ragazzo a cui i genitori dicono una roba come "la patente e la macchina te le paghi da solo quando avrai un lavoro" è una persona nella merda fino al collo (a cui personalmente giustificherei pure un bel calcio sugli organi genitali dei suddetti genitori/pezzi di merda)

in città forse è un pochino diverso? si... ma a meno di situazioni finanziarie davvero catastrofiche per come la vedo io un 18enne che fa il suo a scuola la patente e un catorcio se li merita... anche a costo di fare qualche sacrificio in più

Un diciottenne non si merita proprio un bel niente per il fatto di non esser stato bocciato a scuola. Innanzitutto perché la frequenza pressoché gratuita di una scuola superiore dovrebbe essere intesa come una concreta possibilità di miglioramento data dalla fortuna del luogo in cui vivi. Puoi non accorgertene a 18 anni, ma 25 mi sembra l'età giusta per sapere che la scuola non è stata istituita per infastidire e tenere occupati degli adolescenti. In secondo luogo, un ragazzo che viene promosso fa semplicemente quello che dovrebbe essere il suo unico dovere a quell'età, non ha mica combattuto una guerra. Vuoi anche una medaglia? Un premio? Gli intitoliamo una via? Infine, anche non fosse il minimo sindacabile, la macchina rimane comunque un regalo che i genitori decidono o meno di fare al proprio figlio in libertà senza dover temere il giudizio del primo ragazzo che o ha sempre vissuto sugli allori oppure non ha mai visto delle realtà che esulino da quelle del proprio paese e della propria condizione economico-sociale (torniamo all'eremo).

Preferirei non entrare nel merito di questa frase che spero non voglia dire quello che sembra e che in ogni caso si commenta da sola: "a cui personalmente giustificherei pure un bel calcio sugli organi genitali dei suddetti genitori/pezzi di merda."

[Angol Mois]

hahaha XD sapevo di suscitare queste reazioni, che francamente, son le 'solite' reazioni.. minchia, siete dei depravati!! XD Non sono stata a leggere troppo perchè penso seriamente non valga la pena, ero solo curiosa di trovare le risposte che immaginavo, e così è stato.. Non penso di aver scritto niente che non sia il vero almeno per un minimo tot di voi, e ripeto che non capisco perchè siate così gnucchi, cioè, dove stava il problema all'inizio? .. boh! Buongiorno. Io passo ai prossimi topic, son stufa XD.

[scazzula2]

1)

2) Sicuro di voler continuare questo discorso?
Anyway, alcune tra le frasi peggiori sono:



Un diciottenne non si merita proprio un bel niente per il fatto di non esser stato bocciato a scuola. Innanzitutto perché la frequenza pressoché gratuita di una scuola superiore dovrebbe essere intesa come una concreta possibilità di miglioramento data dalla fortuna del luogo in cui vivi. Puoi non accorgertene a 18 anni, ma 25 mi sembra l'età giusta per sapere che la scuola non è stata istituita per infastidire e tenere occupati degli adolescenti. In secondo luogo, un ragazzo che viene promosso fa semplicemente quello che dovrebbe essere il suo unico dovere a quell'età, non ha mica combattuto una guerra. Vuoi anche una medaglia? Un premio? Gli intitoliamo una via? Infine, anche non fosse il minimo sindacabile, la macchina rimane comunque un regalo che i genitori decidono o meno di fare al proprio figlio in libertà senza dover temere il giudizio del primo ragazzo che o ha sempre vissuto sugli allori oppure non ha mai visto delle realtà che esulino da quelle del proprio paese e della propria condizione economico-sociale (torniamo all'eremo).

Preferirei non entrare nel merito di questa frase che spero non voglia dire quello che sembra e che in ogni caso si commenta da sola: "a cui personalmente giustificherei pure un bel calcio sugli organi genitali dei suddetti genitori/pezzi di merda."

preferiresti non entrare in merito perchè sai bene che di quel discorso hai quotato solo la parte che ti faceva comodo

qui da me un ragazzo che si sente dire "la patente e la macchina te le paghi da solo quando trovi lavoro" è:

1) una persona che fino a quando studierà rimarrà (letteralmente) reclusa in casa (cioè costretta a chiedere passaggi ad amici/partner/parenti anche solo per spostamenti di 5/6km)

2) una persona che non troverà mai lavoro!!

io stesso senza patente non avrei mai trovato un lavoro! senza macchina io per andare a lavorare dovrei farmi ogni giorno più di 30km a piedi (sia d'inverno sotto la neve che d'estate a 40 gradi)!! e poi mi vieni a dare dello "snob" se io ad un ipotetico genitore che fa un discorso del genere al figlio gli darei un calcio sulle palle?

[Angol Mois]

preferiresti non entrare in merito perchè sai bene che di quel discorso hai quotato solo la parte che ti faceva comodo

qui da me un ragazzo che si sente dire "la patente e la macchina te le paghi da solo quando trovi lavoro" è:

1) una persona che fino a quando studierà rimarrà (letteralmente) reclusa in casa (cioè costretta a chiedere passaggi ad amici/partner/parenti anche solo per spostamenti di 5/6km)

2) una persona che non troverà mai lavoro!!

io stesso senza patente non avrei mai trovato un lavoro! senza macchina io per andare a lavorare dovrei farmi ogni giorno più di 30km a piedi (sia d'inverno sotto la neve che d'estate a 40 gradi)!! e poi mi vieni a dare dello "snob" se io ad un ipotetico genitore che fa un discorso del genere al figlio gli darei un calcio sulle palle?

Scusami scazzula se ti riquoto ma tu non quoti me, ma, appunto, vedete che siete scemi, cazzo? XD