Originariamente inviata da
andras
Me la sono posta per un sacco di tempo, questa domanda.
Negli anni passati mi sono rimproverata spesso di portare maschere e ho sprecato un sacco di tempo a cercare di capire quale fosse la vera "me stessa", condannando quello che mi sembrava meno vero di me.
Lo ammetto, sembrerà stupido, ma ci è voluto un sacco per capire che io so essere molte persone diverse, ma che in realtà sono tutte le facce dello stesso dado.
Cambio in base alle persone che frequento, in compagnia, al lavoro, a casa.
Dipende dal contesto, se ho bisogno di difendermi, di proteggermi oppure se al contrario, non ne ho bisogno affatto.
Mi ha aiutata tanto a capirlo una persona in particolare, che mi è stata vicina diversi anni.
Mi ha vista mostrare un lato piuttosto di un altro e ha sempre trovato naturale e normale che io lo facessi in base alla situazione che stavo vivendo.
Ci sentiamo dire tutti i giorni che la forza è in noi stessi, che le cose le dobbiamo capire noi eccetera.
La mia esperienza invece mi ha insegnato che ci è voluta una persona in grado di capire questo lato di me perchè poi lo capissi e accettassi io stessa.
Non ne sono servite mille, ne è bastata una.
Però ci è voluta quella.
Qualcuno che mi era vicino ha capito e accettato, anzi, apprezzato.
E allora l'ho capito anch'io.