E' un nome simpatico, non guardarmi così.
@eleo vieni in mio soccorso!
Non è un cambiamento grammaticale.
La lingua sta cambiando, è in una metamorfosi costante. Il problema è che la lingua che ci viene insegnata a scuola è lontana anni luce dalla lingua che realmente parliamo. Ecco perché gli italiani non sanno l'italiano.
Ti viene insegnato che il rigore stilistico fa bello lo stile, che un periodo lungo e articolato fa bella una frase.
Càzzate. La virgola se ci sta la metti, se no la ometti. Se vuoi iniziare una frase con una congiunzione, inizia la frase con una congiunzione.
Se ci dovessimo attenere alla lingua nella sua forma più rigorosa, parleremmo un italiano orrido.
Quanto ci suona male "egli andò"? Eppure lui soggetto è sbagliato. Dante lo usa come soggetto. Manzoni lo usa come soggetto. La nostra lingua ci impone di non farlo. Sticàzzi, usa comunque lui.
La letteratura dopo l'esperienza neorealista è piena di un italiano che si avvicina al parlato, a una lingua molto più sciolta del normale.
La triologia dei nostri antenati di Italo Calvino è pienissima di forme non esatte. Ma nessuno potrebbe mai dire che Calvino scriveva male!
Quando ero al liceo ero più rigorosa di ora. Infatti quando in un'esercitazione di storia della lingua segnalai la frase che iniziava con "ma" come frase con un grave errore, la prof mi guardò in un modo stranissimo, e mi spiegò che nessuno mi vieta di iniziare una frase con una congiunzione.
Lei stessa ci fece cascare dalle nuvole quando scrisse "a me mi piace" e ci disse che, a rigor di logica, non era una frase troppo scorretta perché c'era un motivo per scrivere "a me mi" e perché "a me piace" è ben diverso da "mi piace".
L'importante è non sbagliare la grammatica. Accelerare si scrive con una sola L. Fà è un orrore che la nostra bellissima lingua non contempla.
Per il resto, professori talebani a parte, si può benissimo essere flessibili ^^
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
E' più corretto dire calzoni o pantaloni?